La notizia è arrivata alle 12 e per un po’ si è sperato non fosse vera. Gianfranco Bozzao, classe 1936, è morto all’Arcispedale Sant’Anna dopo qualche giorno di ricovero. E’ stato giocatore (dal 1956 al 1969), allenatore, osservatore e più in generale un grandissimo intenditore di calcio.
Fa parte della élite di giocatori in grado di superare le 200 presenze in campionato con la SPAL nell’arco della loro carriera. Bozzao ha giocato in biancazzurro dal 1958 al 1961 e dal 1962 al 1968, diventando una colonna della squadra presieduta da Paolo Mazza con 228 apparizioni, di cui 204 in serie A. Dopo aver chiuso la carriera da giocatore, ha proseguito come allenatore tra Suzzara, San Felice sul Panaro e Manfredonia, prima di diventare il vice di Battista Rota, a inizio anni Ottanta. In seguito ha lavorato per Modena, Padova e Parma in diverse vesti, assistendo anche Giovanni Galeone durante la sua esperienza ferrarese.
Verosimilmente la SPAL indosserà il lutto al braccio nel corso del match col Milan per onorarne la memoria. Difficilmente invece verrà concessa la possibilità del minuto di raccoglimento a causa della rigidità del protocollo della Lega di serie A.