A Kevin Bonifazi non sono tremate le gambe nel debutto della nazionale Under 21 all’Europeo casalingo. Davanti ad uno stadio Dall’Ara strapieno, il difensore biancazzurro è stato scelto negli undici iniziali dal ct Di Biagio, contribuendo alla bella vittoria per 3-1 sui vice-campioni in carica della Spagna.
La stampa nazionale ha valutato positivamente la prova del giocatore, schierato come centrale al fianco di Mancini dell’Atalanta. Per Gazzetta dello Sport Bonifazi è da 6.5: “Servono piedi buoni per la costruzione da dietro e Kevin agisce con freddezza e coraggio anche in situazioni non semplici“. Stessa valutazione da parte di Corriere dello Sport-Stadio: “Ha un avversario scomodo come Mayoral, ma con le buone o le cattive si fa sempre valere“. Tuttosport sceglie invece di premiare Bonifazi con un bel 7: “Di testa fa subito la voce grossa con Mayoral: solido“.
La partita di Bonifazi si è chiusa al minuto 87, quando ha dovuto lasciare il posto a Bastoni (Inter, ultima stagione al Parma) per stanchezza. L’altro convocato di casa SPAL, Alessandro Murgia, non è sceso in campo. La prossima partita della U21 è in programma mercoledì 19 giugno alle 21, ancora a Bologna. L’avversaria sarà la Polonia, che nel primo match ha battuto il Belgio per 3-2.
Bonifazi è uno degli obiettivi di mercato della SPAL. Il cartellino del giocatore è formalmente di proprietà del Torino, ma il club biancazzurro intende esercitare il proprio diritto di riscatto fissato a 10 milioni di euro. Il Torino però conserva un diritto di contro-riscatto: una situazione che ricorda quella di Alberto Grassi nell’estate 2018. Nel corso della scorsa settimana il presidente della SPAL Walter Mattioli aveva paventato un certo ottimismo sull’esito dell’operazione, mentre il ds Vagnati non si è mai sbilanciato più di tanto sulla questione, pur confermando il gradimento per il difensore.