L’annuncio dell’ingaggio del brasiliano Igor Julio dos Santos de Paulo, abbreviato semplicemente in Igor, dal Red Bul Salisburgo si attendeva da giorni ed è puntualmente arrivato. Il difensore mancino, classe 1998, è ufficialmente il primo rinforzo per la SPAL 2019/2020 ed è un giocatore tutto da scoprire visto che finora ha militato quasi esclusivamente nel campionato austriaco.
In un articolo precedente avevamo tratteggiato sommariamente il suo profilo, ma per saperne di più abbiamo chiesto qualche opinione a chi lo ha visto direttamente in azione. Un componente dello staff dell’Austria Vienna che ha chiesto di rimanere anonimo per ovvie ragioni di opportunità, lo descrive così: “E’ un giocatore forte fisicamente, che ha tra i suoi punti di forza la capacità di rompere il gioco e far ripartire l’azione. Negli uno contro uno e nel gioco aereo se la cava bene, anche se ogni tanto commette degli errori banali che possono favorire gli avversari“.
Harald Prantl, che segue regolarmente l’Austria Vienna per conto della testata sportiva Laola1.at ha un’opinione decisamente più entusiastica: “L’Austria Vienna avrebbe voluto tenerlo un altro anno, ma l’occasione di giocare in serie A era troppo grande. E’ stato sicuramente il miglior difensore a disposizione nella scorsa stagione. Ha quasi sempre giocato da centrale di sinistra, anche se qualche volta è stato schierato da terzino. Ha una grande forza fisica che gli permette di imporsi sugli avversari ed è un buon colpitore di testa. Quando si tratta di impostare l’azione se la cava, ma può migliorare. I compiti di impostazione di norma spettavano ad un altro difensore. Penso abbia un grande potenziale e credo avrebbe potuto tornate utile anche al Red Bull Salisburgo se solo in rosa non ci fossero stati così tanti difensori. Può senz’altro fare bene in serie A, anche se probabilmente avrà bisogno di alcuni mesi per adattarsi dal punto di vista tattico. Tra le altre cose è anche un ragazzo molto simpatico e che nell’ambiente dell’Austria Vienna era benvoluto da tutti“.
Anche Johannes Bauer lavora per Laola1.at e ha avuto modo di farsi un’idea su Igor vedendolo in azione contro la sua squadra di riferimento, il Rapid Vienna: “Penso sia un giocatore valido quando si tratta di giocare in anticipo sugli avversari, inoltre è forte fisicamente e di testa si fa sempre valere. Il suo punto debole? L’essere… brasiliano. A volte tende un po’ a giochicchiare e a prendere rischi evitabili. Credo però abbia grande potenziale da sviluppare“.
Credits foto: Ufficio stampa SPAL