Era nell’aria da giorni, sabato pomeriggio è diventato ufficiale. Etrit Berisha (1989) è il nuovo portiere della SPAL. Arriva in prestito dall’Atalanta con obbligo di riscatto a determinate condizioni. In altre parole sono altissime le probabilità che, al termine della stagione 2019-2020, il passaggio diventi definitivo come accaduto precedentemente nei casi di Fares, Valoti e Dickmann, giusto per fare qualche esempio recente.
La SPAL trova così il suo nuovo portiere dopo aver rinunciato alla conferma di Emiliano Viviano, attualmente tornato allo Sporting di Lisbona, ma corteggiato da Brescia e Fiorentina. Berisha è il secondo albanese nella storia della SPAL dopo Lorenz Shqypi (serie D, 2012-2013).
Nato a Pristina (nel 1989 ancora Jugoslavia, oggi Repubblica del Kosovo), non ha mai giocato a livello professionistico nei campionato della penisola balcanica.A 18 anni si trasferì in Svezia per giocare con il Kalmar, prima di essere acquistato dalla Lazio nel 2013. Con i biancocelesti non è mai riuscito a conquistare un posto da titolare inamovibile (60 presenze tra campionato e coppe), giocandosi il posto con Federico Marchetti.
Nel 2016 è passato all’Atalanta, dove è stato la prima scelta di Gian Piero Gasperini fino alla definitiva affermazione di Gollini nell’ultima annata. Chiude la sua esperienza nerazzurra con 91 presenze, di cui 10 in Europa League. Dal 2012 è la prima scelta per la porta della nazionale albanese: il primo a convocarlo fu l’ex spallino Gianni De Biasi, alla guida delle Aquile fino al 2017. Attualmente la nazionale albanese è guidata da Edi Reja, altro volto noto dalle parti di Ferrara.
foto: ufficio stampa SPAL