Dinamica Media – leaderboard
Dimedia – leaderboard

Quello di Coppa Italia è stato un esordio stagionale con diverse luci e qualche ombra per la nuova SPAL di Leonardo Semplici. Il 3-1 alla Feralpisalò, arrivato in rimonta, ha confermato quanto visto durante il ritiro: buone notizie quando si tratta di costruire, qualche ansia di troppo quando è ora di difendere. Ovviamente, essendo ancora metà agosto, c’è tutto il tempo per sistemare i difetti, anche grazie al mercato. Prove sicuramente da sottolineare quelle di Di Francesco e Valoti, mentre è parso ancora un po’ indietro D’Alessandro.

BERISHA 6,5 – Nonostante il gol dopo pochi secondi, vive una serata tutto sommato tranquilla, tranne a inizio secondo tempo quando deve allungarsi in angolo sulla conclusione di Carraro.

CIONEK 6,5 – Sembra il più sicuro, oltre che in forma, dei tre dietro. Semplici gli chiede, oltre a una pressione molto alta sul diretto avversario, anche di allargarsi in copertura per innescare Di Francesco in avanti e, visto un avversario di livello inferiore, la strategia sembra funzionare. Nel finale salva provvidenzialmente sulla linea il possibile punto del 3-2.

VICARI 6 – Sgomita per metà partita con un giocatore dal passato nobile come Andrea Caracciolo che, nonostante l’età, non sembra aver perso i colpi del grande attaccante. Poi si concede qualche avanzata.

FELIPE 6 – Il suo lato è quello sul quale la SPAL soffre maggiormente, soprattutto nei primi quarantacinque minuti, viste la difficoltà di D’Alessandro in copertura. Lui cerca di chiudere quanto può, anche in zona di campo più avanzata, che solitamente non era abituato ad esplorare nella scorsa stagione.

DI FRANCESCO 8 – Al debutto al “Paolo Mazza” cerca di mettere in mostra il meglio del suo repertorio. Toglie le castagne dal fuoco alla squadra con il gol dell’immediato 1-1, poi, oltre a tante giocate di qualità, serve a Valoti i due palloni che portano il punteggio sul 3-1. (dal 35’ s.t. JANKOVIC 6 – Pochi minuti con un giallo evitabile e un bel tiro da lontano, fuori di poco)

VALOTI 8 – L’asse con Di Francesco a destra funziona molto bene, anche quando si tratta di dover dare copertura all’ex Bologna. In più ci mette una bella doppietta e tanti inserimenti in fase offensiva, su uno dei quali sfiora la tripletta in rovesciata. La sfida a Murgia per il ruolo di mezzala destra è lanciata. (dal 21’ s.t. MURGIA 6 – Entra a partita ormai decisa e si limita all’ordinaria amministrazione)

MISSIROLI 6,5 – Tiene bene la posizione, dimostrandosi anche in buona condizione fisica, con alcune belle accelerazioni. Quando cerca di strafare, però, rischia di perdere palloni pericolosi.

KURTIC 7 – Prende in mano le redini del centrocampo praticamente da subito, con le sue avanzate palle al piede che creano sempre pericoli dalla parti di De Lucia. Prova in tutti i modi a segnare, la sfortuna glielo impedisce.

D’ALESSANDRO 6 –  Parte molto alto e molto largo in possesso palla (su indicazione di Semplici?), ma questo crea spesso dei buchi sul suo lato, nei quali la Feralpisalò cerca di creare problemi alla difesa spallina, come in occasione del vantaggio ospite. In fase di spinta è generoso, ma conclude pochino.

PETAGNA 7 – Il tandem con Moncini sembra funzionare bene, con lui che si muove a tutto campo, sfruttando anche il suo sinistro, e l’ex Cittadella fisso in mezzo all’area pronto a concludere verso la porta. Regala tre bei palloni non sfruttati a dovere dal compagno e nel finale prova in prima persona a entrare nel tabellino dei marcatori.

MONCINI 6,5 – Sufficienza ampia per la determinazione con la quale cerca la rete all’esordio stagionale davanti al proprio pubblico. La sua imprecisione prima, il palo poi, e infine De Lucia glielo negano. (dal 27’ s.t. IGOR 6 – Debutta largo a sinistra come quinto e cerca di controllare la zona)

SEMPLICI 6.5 – Archivia con un bel 3-1 l’esordio stagionale, in una partita che, per come era iniziata, poteva riservare brutte sorprese. La sua squadra al momento dimostra quanto si sapeva, ovvero buone qualità nella metà campo avversaria, ma anche diversi limiti in fase difensiva, confermando come il mercato debba ancora portare qualcosa.