Dinamica Media – leaderboard
Dimedia – leaderboard

A margine della presentazione del nuovo portiere Karlo Letica (ne parliamo a parte), il ds della SPAL Davide Vagnati ha risposto a qualche domanda in merito alle potenziali trattative in entrata, a 12 giorni dalla chiusura della sessione estiva di calciomercato.

MERCATO DIFFICILE – “Dipende da come si vedono le cose. Un ds è un dipendente di una società e deve fare il massimo tenendo conto di quello che gli viene chiesto e le relative risorse a disposizione. Sicuramente in quest’anno il mercato è cambiato dal punto di vista economico: ci sono cifre superiori rispetto a quelle del passato. Non solo per i trasferimenti, ma anche per i salari. Normale quindi che a livello generale, anche per le squadre più grandi, si veda un po’ di attendismo. Quando le richieste sono esose, a volte anche al di là dei meriti sportivi, si spera che il lume della ragioni arrivi verso la chiusura del mercato. Per quanto ci riguarda siamo una delle poche squadre del campionato ad avere tutti, o quasi, giocatori di proprietà e non mi sembra poco. Vuol dire tanto in termini patrimoniali e di questo siamo contenti”.

L’ESTERNO SINISTRO – “Dobbiamo prendere un esterno e stiamo valutando diversi profili. Sicuramente la parte economica non è delle più semplici, perché tutti sanno che abbiamo questa necessità dopo l’infortunio di Fares. Uno dei nomi citati da voi cronisti (Strinic, ndr) poteva essere una pista che avevamo preso in considerazione, ma devono esserci tante situazioni da far collimare per compiere un trasferimento. Santon? Fa parte delle soluzioni che stiamo valutando. Però ha uno stipendio, dovuto anche alla sua grandissima carriera, che rende difficile questa operazione. Reca? E’ il profilo che più si avvicina a caratteristiche di Momo. Se l’Atalanta sceglierà di mandarlo a giocare proveremo a portarlo a Ferrara, visto che è un giocatore che seguiamo da tempo e che avevamo provato a prendere nella scorsa estate”.

BONIFAZI – “Se vale quello che ci è stato detto ultimamente, ossia che il Torino lo valuta una cifra attorno ai 15 milioni, la SPAL non se lo può permettere. Di più non saprei cosa aggiungere. Non credo sia corretto, per una società come la nostra, fare un investimento di quella portata per un difensore. Per quanto sia bravo e per quanto sia legato alla nostra società”.

TOMOVIC & STEPINSKI – “Per quanto concerne Tomovic, stiamo valutando di trovare un punto d’incontro il prima possibile col Chievo. Di Stepinski invece io non ho mai parlato in maniera concreta. Su questo il mister ha detto la verità già tempo addietro. Si tratta di un nome scritto dai giornali, ma non è che ogni nome richieda chiarezza da parte nostra, altrimenti non finiremmo più”.

BABACAR – “Nel calcio può succedere tutto e sicuramente Babacar è un giocatore che il mister ha avuto in passato e che quindi apprezza sia sotto il profilo tecnico, sia dal punto di vista umano. Però di mezzo c’è la componente economica che fa la differenza. Allo stato attuale non ce lo possiamo permettere”.

LINK: Cosa ha detto Vagnati sul mercato in uscita