La sconfitta brucia sempre, specie se arriva oltre il novantesimo e contro il Bologna al Dall’Ara. Walter Mattioli sperava di strappare almeno un punto ai rivali ma, nonostante la sconfitta, il presidente della SPAL non vede tutto nero ed elogia la squadra, invitando tutto l’ambiente a togliere l’attenzione dal mercato per pensare a sostenere la squadra in questo momento delicato. Di seguito le sue dichiarazioni.
“Perdere all’ultimo è brutto e lascia molta amarezza. Dopo una sconfitta contro il Bologna non si può essere felici e dispiace tantissimo, anche perché avevamo fatto una partita discreta. Si è visto un ottimo Berisha, ma qualche occasione l’abbiamo avuta anche noi: giocavamo in casa loro, hanno pressato quasi tutta la gara e ci siamo difesi abbastanza bene. Dispiace perdere, ma è successo e questo ci deve far riflettere e farci capire che dobbiamo lavorare ancora di più per migliorarci. Non c’è altro sistema, perché questa è la SPAL di quest’anno. Dobbiamo scordarci determinate cose, ricompattarci tutti quanti e sostenere i ragazzi in questo che sarà un campionato durissimo”.
“Il mercato? Ci sono alcuni movimenti che stiamo studiando, ma se le risorse non arrivano dalla partenza di giocatori in uscita non possiamo investire ulteriormente. Se saremo in grado di fare qualcun altro colpo da qui a lunedì lo faremo, ma i mezzi economici che abbiamo non ci permettono di fare più di tanto e vogliamo rispettare il bilancio. Se ci riusciremo, considerando anche alcuni giocatori in uscita, volentieri; altrimenti questa è la SPAL che dobbiamo sostenere da qui alla fine. Non c’è altro sistema e questo è il gruppo di ragazzi che dobbiamo aiutare, specie dopo un inizio così poco bello. Il campionato sarà difficilissimo, l’avevo detto già nelle mie prime interviste, ma nonostante questo non dovete essere pessimisti. Questa è un’ottima squadra che deve amalgamarsi e farà un bellissimo campionato come gli altri anni, niente di più”.
“I ragazzi che abbiamo sono ottimi giocatori e dobbiamo aiutarli a superare questo momento particolare: loro col loro allenamento, noi con l’entusiasmo ed il sostegno. Non vedo l’ora che arrivi lunedì perché è da un mese che mi chiedete sempre chi viene e chi non viene: questa è la SPAL ed è migliore di quella dell’anno scorso. Abbiamo speso più soldi degli altri anni per attrezzare un’ottima squadra ed ora bisogna aiutare questi ragazzi in questo campionato duro, perché dalla B sono salite società importanti ed a Ferrara non regala niente nessuno. Dispiace perdere il derby e dovremo lavorare duramente già da domani perché dovremo affrontare la Lazio in casa nostra al meglio per fare punti il prima possibile”.