E’ toccato al vice-capitano Felipe rappresentare la squadra nel post-partita di Bologna-SPAL: “Abbiamo preso gol in pieno recupero, ma al di là di questo diciamo che non siamo riusciti a riproporre quello che abitualmente ci vien facile. Abbiamo lanciato troppe volte il pallone, senza giocarlo da dietro per favorire le caratteristiche dei nostri giocatori. C’erano grandi distanze sulle seconde palle, abbiamo fatto fatica in diverse situazioni, anche se nel secondo tempo abbiamo avuto qualche occasione anche noi. Abbiamo concesso due pericoli su cross, ma resta davvero tanto rammarico perché prendere un gol del genere quando mancano tre minuti è davvero difficile da digerire. Devo ancora rivedere bene la dinamica del gol: chiaramente quando c’è un centrocampista che si inserisce qualcuno lo deve seguire e qualcuno lo deve marcare. Fatto sta che su quel pallone dovevamo coprire meglio il campo, evitare di far arrivare il Bologna da quelle parti e tenere palla. So che parlare a posteriori è facile, purtroppo stasera è andata così e dobbiamo accettarlo“.
“Nel primo tempo ho cercato di parlare con l’arbitro, soprattutto per un contatto di Danilo su Petagna. Ricordo un’episodio simile dello scorso anno che aveva portato ad un rigore, ma questa sera l’arbitro ha deciso così. Non voglio neanche soffermarmi troppo su questo. Dobbiamo pensare a noi, cercare di far meglio di quello che ci chiede il mister, perché ci ha sempre condotto verso grandi imprese negli anni passati. Dobbiamo insistere su quello e ritrovare il nostro palleggio abituale: senza quello diventa difficile. La Lazio? Bisogna cercare di mettere alle spalle questa sconfitta perché ci brucia da morire. Non sarà facile, ma ce la metteremo tutta come sempre“.