La sede di Cavour One in via Eridano ha ospitato in mattinata la presentazione della nuova partnership commerciale tra Volvo e SPAL. Si tratterà di una collaborazione triennale, che prevederà oltre all’aspetto pubblicitario allo stadio, anche diverse iniziative per i tifosi spallini e i clienti della casa automobilistica. Presenti oltre al padrone di casa Luca Lunghini, il direttore commerciale biancoazzurro Alessandro Crivellaro, il presidente Walter Mattioli, Andrea Biava e Fabio Flori, rispettivamente direttore di rete e manager di Volvo.
Il primo a prendere la parola è stato Luca Lunghini: “Per noi è un orgoglio affiancare il nome Cavour a una società così importante per Ferrara e ferraresi. I nostri gol saranno rendere più conosciute le qualità dei nostri veicoli, cioè la sicurezza e la comodità. Essendo un accordo triennale spero ci sarà ampia soddisfazione per tutti”. Nel dettaglio è poi entrato meglio Alessandro Crivellaro: “L’accordo è stato piuttosto veloce, c’è stato un forte interesse reciproco. In questa collaborazione la visibilità è un aspetto secondario, mentre si punterà molto sull’interazione con eventi allo stadio e in concessionaria, come ad esempio i “walk about”, dove i clienti Volvo, in determinate partite, avranno la possibilità di vedere da vicino le aree dello stadio”. Come spiegato poi da Andrea Biava e Fabio Flori, Volvo crede molto nelle partnership con società sportive e da undici anni è nel mondo del calcio, collaborando con cinque società di serie A, quattro di serie B e una di serie C.
Volvo ha messo a disposizione del mister e dei dirigenti spallini le proprie vetture da ormai un mese e il presidente Mattioli non nasconde la sua soddisfazione: “Non avevo mai guidato una Volvo, anche se sapevo della loro sicurezza e comodità di guida. Io ho il piede un po’ pesante e non ero sicuro di poter mantenere mie qualità di guida, ma la XC60 che mi è stata fornita è stata una bellissima sorpresa, sembra l’auto perfetta per me. La più bella la abbiamo data al mister, così lui partendo da Ferrara quando è ad Altedo può già pensare alla formazione visto che a guidare ci pensa la macchina stessa. È da un mese che le usiamo e siamo tutti davvero felici, anche perché un marchio molto importante a livello mondiale è entrato a far parte della famiglia SPAL. Saranno tre anni stupendi sotto quello che è l’aspetto della guida, ma anche sotto quello dei risultati, perché questa è una società che sta facendo le cose in modo serio, corretto, che sta programmando le cose passo dopo passo e nei prossimi giorni sentirete ancora parlare di noi anche sotto altri aspetti, arriveranno altre riconoscenze perché siamo una società che vuole rimanere in serie A, vuole programmare e continuare ad avere un rapporto stupendo con città e tifoseria. Spero sia un rapporto importante che porti benefici a tutti”.