Sono lontani i tempi in cui anche gli sponsor di maglia erano riconducibili alla storia del luogo d’appartenenza della rispettive squadre di calcio. Per cui non deve sorprendere che oggi i club attingano risorse da realtà apparentemente lontane per rimpolpare i propri bilanci, offrendo una vetrina globale per marchi e prodotti di ogni genere.
E’ un po’ quanto sta accadendo ora, seppur temporaneamente, tra SPAL e Omega Group. L’azienda di Quarto d’Altino (provincia di Venezia), che si occupa di realizzazione di software aziendali su misura, sarà sponsor principale di maglia per altre quattro partite (ha debuttato in occasione di SPAL-Lazio) dopo aver occupato il posto di sponsor secondario nelle prime due uscite dei biancazzurri.
“Arriviamo dal Veneto – ha spiegato l’amministratore delegato Franco Marcati – per cui sotto il profilo territoriale e storico non possiamo dire d’essere legati alla SPAL. Però si può dire che fin dai primi incontri ci siamo accorti della sintonia che si è creata tra di noi. In particolare abbiamo notato di avere in comune lo spirito d’iniziativa e la voglia di crescere che sono due tratti fondamentali della nostra attività. Quando abbiamo iniziato avevamo due sedie di plastica e un tavolino da campeggio. Come la SPAL, abbiamo lottato sul campo per conquistare clienti e credibilità. Ora abbiamo cinque sedi in Italia e un organico di 120 persone. Siamo in crescita e quindi cerchiamo nuove opportunità di visibilità. Per noi è stato importante trovare questa assonanza di principi. L’opportunità di fare da sponsor principale è nata durante la pianificazione di un evento che faremo allo stadio e ci siamo detti ‘perché no?’. Si tratta di un’occasione in più per dare una mano a una società che rispecchia la nostra voglia da fare. Nessuno ci ha regalato niente e quello che abbiamo ce lo siamo conquistati giorno dopo giorno, lavorando praticamente senza orari. E’ la stessa mentalità di una SPAL che lotta a denti stretti e con orgoglio per rimanere su un palcoscenico di un certo tipo. Quindi grazie a chi ci ha accolto, speriamo di poter dare una mano. Se il buongiorno si vede dal mattino (il riferimento è al risultato di SPAL-Lazio, ndr) speriamo sia un connubio che possa dare risultati sempre più importanti“.
Non è la prima né l’unica incursione di Omega Group nel mondo dello sport: “Attualmente siamo sponsor anche del Pordenone, che è neopromosso in serie B. E prima, per tanti anni, abbiamo sostenuto una squadra di volley in B1. Abbiamo sempre avuto una certa attenzione per lo sport e per la visibilità che può generare. Per noi l’Emilia-Romagna è un territorio interessante sotto il profilo commerciale perché è la regione che nell’ultimo anno ha contribuito maggiormente al nostro fatturato. Abbiamo trovato tutte le condizioni ideali per un’operazione di questo tipo e quindi abbiamo portato il nostro logo sulla maglia della SPAL. Siamo contenti che la società ci consideri un partner affidabile e abbia accettato la nostra proposta“.