La partita delle 12.30 sembra stare moderatamente indigesta alla SPAL, almeno quanto lo è per la stragrande maggioranza degli appassionati della serie A (in Italia, almeno). Di nove gare disputate all’ora di pranzo solo una si è conclusa con la vittoria dei biancazzurri: quella di Crotone del 25 febbraio 2018. Una vittoria che si rivelò fondamentale per la conquista della salvezza (2-3 firmato Antenucci, Simic e Paloschi). Da allora tre pareggi e altrettante sconfitte, compresa quella di domenica scorsa a Reggio Emilia.
2017-2018
3^ giornata: Inter-SPAL 2-0 (rig. Icardi, Perisic)
22^ giornata: SPAL-Inter 1-1 (aut. Vicari, Paloschi)
26^ giornata: Crotone-SPAL 2-3 (Antenucci, Budimir, Simic, Paloschi, Budimir)
32^ giornata: Fiorentina-SPAL 0-0
2018-2019
11^ giornata: Lazio-SPAL 4-1 (Immobile, Antenucci, Immobile, Cataldi, Parolo)
16^ giornata: SPAL-Chievo 0-0
22^ giornata: SPAL-Torino 0-0
24^ giornata: SPAL-Fiorentina 1-4 (Petagna, Fernandes, rig. Veretout, Simeone, Gerson)
2019-2020
4^ giornata: Sassuolo-SPAL 3-0 (Caputo, Caputo, Duncan)
Certo, lo spessore di certi avversari (Inter, Fiorentina, Lazio e Torino) ha sempre messo la SPAL in posizione di sfavorita e questo incide inevitabilmente sulla statistica. La buona notizia è che almeno fino a metà dicembre (fino a lì arriva il calendario svelato dalla Lega di serie A) non sono più previsti match con inizio alle 12.30.