Gira tutto storto ai biancazzurri in questo periodo. Dopo una prestazione non brillante, un rigore allo scadere poteva dare una boccata d’ossigeno per tutti: invece Petagna si è fatto ipnotizzare da Musso e la SPAL ha lasciato due punti pesantissimi alla Dacia Arena. Tuttavia, Simone Colombarini non si perde d’animo e commenta il match con parole obiettive ed incoraggianti: “Un epilogo strano che ci aveva fatto assaporare i tre punti. Non vedevamo l’ora che arrivasse la fine, perché un punto permette di muovere la classifica e sul finale del primo tempo abbiamo sofferto un po’ troppo. Ben venga questo punto, ora dobbiamo continuare a lavorare perché il campionato è duro e le squadre sono difficili da affrontare. Siamo partiti un po’ contratti, poi la squadra ha giocato. Alla fine l’Udinese ha preso campo e ce l’ha messa tutta per portare a casa i tre punti. Oggi la squadra mi è piaciuta per lo spirito e la voglia di combattere su ogni pallone”.
“Quando arriva il fine settimana i giocatori hanno voglia di mettere in campo quello che hanno: ora abbiamo un po’ di tempo per allenarci senza pensare alla partita, ma tra quindici giorni ricominceremo carichi e aggressivi perché abbiamo un’altra partita importante, come tutte quelle da lì in poi. Potevamo fare risultato pieno anche oggi, ma sarebbe stato troppo per quello che si è visto in campo: prendiamo questo punto e andiamo avanti. Sono occasioni che non capitano spesso nel campionato e bisognerebbe sfruttarle: se avessimo fatto i tre punti oggi avremmo compensato altre situazioni che non sono girate a favore. Ci avrebbe permesso di stare più sereni in questa sosta, ma non cambia niente per quella che deve essere la nostra voglia di lottare e far punti nella prossima partita”.
“Petagna? E’ un giocatore fondamentale per noi. Finora ha giocato sempre e ci sarà molto utile nel corso del campionato: io non ho mai discusso e non discuto le scelte del mister e non so da cosa sia dovuta quella di oggi. Avrà deciso che era il momento di farlo rifiatare. Poi quando è entrato in campo ci ha dato una grossa mano”.
“I nostri tifosi sono stati grandissimi ed encomiabili anche oggi: dopo quello che sembrava l’inizio di una contestazione lunedì sera, hanno fatto vedere il loro attaccamento a questa squadra. Vogliono vedere i giocatori lottare ed a tratti con la Sampdoria ci siamo disuniti, invece oggi i ragazzi hanno dimostrato la voglia di lottare per l’obiettivo che abbiamo e ci hanno sostenuto fino alla fine. I tifosi per noi sono importantissimi e danno quel senso di unità necessario per arrivare alla fine del campionato: invito tutti a venire allo stadio e stare vicini alla squadra, assicuro che tutti faranno il massimo fino alla fine per raggiungere il nostro risultato”.