Premessa: le statistiche sugli arbitri contano poco o nulla, a meno di essere patologicamente scaramantici come peraltro sono tanti tifosi di calcio. Però è sempre curioso vedere cosa hanno riservato in passato gli incroci tra alcuni direttori di gara e le diverse squadre.
Nel caso di Daniele Orsato di Schio, uno dei principali fischietti italiani, la sua presenza in campo con la SPAL finora è sempre coincisa con dei punti per i biancazzurri, per cui la sua designazione per il match di domenica contro il Brescia potrebbe essere accolta con favore dagli amanti della cabala. Ma più in generale può essere considerata positivamente vista la qualità dell’arbitro in questione. Evidentemente il responsabile Nicola Rizzoli considera molto delicata la gara del Paolo Mazza, scegliendo quindi di affidarla ad un arbitro di grande personalità.
Fatto sta che nel caso di Orsato e della SPAL ci sono cinque precedenti totali, con altrettanti risultati utili (3 vittorie, 2 pareggi). Tra questi lo storico scontro diretto di Crotone della stagione 2017-2018 (2-3 e svolta nella lotta-salvezza) e il pesante 1-0 firmato Antenucci contro il Parma, nel match della seconda giornata del campionato 2018-2019. Quello è anche l’ultimo incrocio in ordine di tempo tra l’arbitro veneto e i biancazzurri. Nella lista sono inclusi anche SPAL-Napoli 0-0 del campionato di C1 2004-2005; SPAL-Genoa 1-0 della serie A 2017-2018 e Fiorentina-SPAL 0-0 della medesima annata.
Domenica al Mazza gli assistenti saranno Prenna e Gori, a fare da quarto ufficiale provvederà Giua (che ha arbitrato SPAL-Lecce di Coppa Italia), mentre al VAR ci saranno Nasca e Del Giovane.