Le feste natalizie della SPAL di fatto sono già finite. I sei giorni di pausa accordati alla squadra dopo la vittoria di Torino si sono esauriti in fretta e nel pomeriggio di sabato l’intero gruppo è tornato a calpestare l’erba del centro d’addestramento di via Copparo per la prima seduta preparatoria in vista del match casalingo con l’Hellas Verona, in programma il prossimo 5 gennaio.
Ad accompagnare il ritorno in campo dei biancazzurri c’era un centinaio di persone tra tifosi e curiosi, visto che quella di sabato è stata l’unica seduta di allenamento a porte aperte prevista da qui alla ripresa del campionato. La squadra è stata addirittura accolta da un applauso dei presenti, ricambiato giusto da qualche sguardo compiaciuto e poco altro. Solo il capitano Sergio Floccari si è speso in un saluto e in augurio nei confronti dei tifosi.
Il clima è parso sereno, col gruppo che non contava alcuna assenza, e ci sono da registrare soprattutto i progressi di Fares e D’Alessandro, che hanno svolto il riscaldamento assieme al gruppo prima di continuare con i rispettivi programmi differenziati. Lavoro parziale anche per Reca e Jankovic, gli altri due giocatori assenti a Torino per problemi fisici. Difficile dire quando i primi due saranno in grado di rientrare in azione, ma l’obiettivo di fine gennaio/inizio febbraio per l’esterno franco-algerino potrebbe anche essere realistico. A D’Alessandro, infortunatosi il 22 settembre a Reggio Emilia, verosimilmente servirà un po’ di tempo extra per tornare del tutto disposizione.
La preparazione andrà avanti praticamente senza sosta da qui a domenica 5 gennaio. La squadra sosterrà doppi allenamenti nei giorni 29 e 31 dicembre e si fermerà per una brevissima pausa solo lunedì 30. Brindisi moderati la sera del 31, visto che alle 14.30 del primo gennaio è prevista la prima seduta del 2020, rigorosamente a porte chiuse.