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Il proprietario della SPAL Simone Colombarini ha commentato con comprensibile amarezza il risultato di Fiorentina-SPAL

CAMPO – “Sembrava che la SPAL potesse farcela, abbiamo fatto una buona prestazione contro una squadra che aveva tutt’altri obiettivi rispetto ai nostri. Siamo stati in partita e abbiamo creato i presupposti per andare in vantaggio e poterla vincere. Devo dire che la squadra ha giocato fino alla fine credendo di poterla vincere, purtroppo non siamo riusciti a sfruttare la nostra occasione più importante e loro ci hanno punito su un calcio d’angolo. Mi dispiace che l’epilogo della partita sia stato questo, ma di buono possiamo prendere il gioco e la reazione della squadra alle critiche e agli incitamenti arrivati in settimana dai tifosi . Questa è la squadra che vorremmo vedere, poi si sa che nel gioco del calcio bisogna sfruttare le occasioni ed essere più cinici. Oggi abbiamo concesso poco alla Fiorentina, poi in per una deviazione sfortunata abbiamo preso il gol e noi non siamo riusciti a sfruttare le nostre occasioni”.

MERCATO – “Le probabilità di vedere Bonifazi di nuovo in biancazzurro? Mah, fare dei nomi ora, a parte Dabo che inizierà ad allenarsi con noi da domani o dopodomani, è difficile. Bisogna aspettare ancora un po’, ad oggi i prezzi sono folli, si parla di cifre che la SPAL non si può permettere. Noi dobbiamo cercare di sfruttare le occasioni e vedere cosa si può fare. Bonifazi è un giocatore che a noi piace, ma piace anche ad altre squadre: vediamo cosa vorrà fare il Torino. È chiaro che è un giocatore un po’ fuori dai piani di Mazzarri, anche lui ha espresso la volontà di andare altrove, ma non c’è solo la SPAL, ci sono anche altre squadre. Se dovesse iniziare una gara al rialzo, la SPAL si tirerà fuori. Partenze? Al momento non ce ne sono altre in vista. C’è qualche giocatore che come vedete anche voi è un po’ fuori dal nostro progetto quindi cercheremo di accontentarlo trovando altre sistemazioni, ma al momento non c’è nulla a parte qualche chiacchiera”.

KURTIC – “I motivi dell’addio di Kurtic? Evidentemente io sono tra quelli che non li sanno (in riferimento in quanto detto dallo stesso Kurtic durante la sua conferenza stampa di presentazione con la maglia del Parma, ndr). E’ un giocatore che ha chiesto di andare a giocare altrove e a noi dispiace perché oltre ad essere un giocatore importante non è facile rimpiazzarlo. Crediamo, come ha detto più volte il presidente, che se un giocatore non si sente più parte del progetto e non è disposto a dare il 100% per la causa, anche se lui lo ha fatto fino all’ultima partita in cui ha giocato con noi, è giusto che vada da altre parti. Cerchiamo gente che se anche dovesse valere meno di lui, sia motivata a darci una mano in questo campionato perché abbiamo voglia e bisogno di persone e giocatori che diano il 100%. Ribadisco che Kurtic finché è stato con noi lo ha fatto, poi quando ha espresso la sua volontà non abbiamo fatto altro che cercare di accontentarlo venendo incontro anche ai nostri interessi”.