Il Diavolo infila tre gol alla SPAL e condanna i biancazzurri a tornare a casa con una competizione in meno alla quale pensare. Nella sala stampa del Meazza, mister Leonardo Semplici commenta con lucidità il match dei suoi ragazzi, lodando i giovani esordienti e dribblando il mercato. Ecco le sue dichiarazioni.
“La nostra è una squadra che non si può permettere di snobbare niente: sapevamo di affrontare una squadra con un valore diverso dal nostro, scesa in campo con un entusiasmo diverso rispetto allo scorso incontro, e noi sapevamo di essere in emergenza perché ci mancavano alcuni giocatori. Lo stesso Valdifiori non è potuto essere a disposizione a causa di una reazione allergica avvenuta stanotte. Parlando della partita, abbiamo sbagliato alcune cose nel primo tempo dando loro spazio e ci hanno puniti. Quando vieni a San Siro e sbagli delle cose abbastanza banali, poi diventa difficile poter ribattere. Abbiamo dato l’impressione di non essere troppo in partita, commettendo delle banalità che hanno permesso loro di approfittarne subito e mettere il risultato al sicuro: quando si va sul 2-0 diventa difficile giocare con una certa serenità, cosa che magari ultimamente a noi manca”.
“Valuteremo meglio domani mattina l’infortunio di Tomovic, che si presume abbia avuto una forte distorsione alla caviglia: speriamo di non perderlo troppo a lungo. Ho deciso di far giocare subito Dabo perché era fermo da sei mesi e volevo dargli minutaggio, considerando che è stata la prima gara dopo soli due allenamenti, direi che la sua prova è stata più che sufficiente. Tuttavia, oggi vorrei parlare di Tunjov, un ragazzo del 2001 che viene dalla Primavera e che ha fatto un esordio importante su un campo importante: sembrava un veterano. L’esordio suo e di Zacchetta sono gli aspetti positivi di stasera. Paloschi ha giocato una partita di grande impegno e magari sotto l’aspetto qualitativo non è stato quello che ci aspettavamo. Riguardo le voci di mercato di oggi, Iago Falque e Bonifazi sono ottimi giocatori, ma non so assolutamente niente sui loro possibili arrivi”.
“Credo che oggi la gara ci sia servita per molti aspetti ed anche se dispiace uscire sapevamo che sarebbe servita un’impresa: non siamo capaci di farla, però gli sbagli ci devono servire per crescere e migliorare. Ora inizia un girone di ritorno impegnativo e mi aspetto una SPAL migliore e diversa, che abbia un’interpretazione delle gare in maniera più positiva”.