Non può dire granché Luigi Di Biagio nel post-partita di Lecce-SPAL, se non ribadire la sua fiducia in un gruppo che a suo giudizio ha saputo comunque mostrare dei progressi dal giorno del suo insediamento.
“E’ giusto dire che purtroppo siamo stati poco incisivi davanti e abbiamo commesso errori evitabili. Ora siamo a -8 dalla Samp e la situazione è senz’altro molto complicata. Io però ho visto la squadra crescere di giorno in giorno dal mio arrivo e penso che i ragazzi abbiano disputato una buonissima gara, mettendoci coraggio e costruendo diverse occasioni. Potevamo senz’altro fare meglio in occasione dei gol del Lecce. Chiaro che in queste condizioni la salvezza diventa difficile, ma io rimango del mio pensiero: i ragazzi si devono rendere conto che non sono inferiori alle squadre che lottano per la salvezza. Sembrerò pazzo a dire certe cose, ma io ho il dovere e l’obbligo di continuare a credere in questo gruppo e in quello che facciamo. Oggi i ragazzi hanno dimostrato di non essere inferiori al Lecce, che sta facendo un campionato incredibile per merito del suo allenatore. Al momento hanno 10 punti più di noi e li meritano tutti. Ma mi sento di dire che ce la siamo giocata e forse avremmo meritato qualcosina in più. Le parole però servono a poco, abbiamo bisogno dei punti”.
“Ci è mancata soprattutto l’incisività negli ultimi trenta metri, perché siamo arrivati sulla trequarti avversaria anche con una certa frequenza ma poi ci è mancato l’acuto vincente. Come ho detto nel giorno della mia presentazione, ci sono giocatori come Valoti, Missiroli, Castro, Di Francesco e Strefezza che possono e devono supportare di più Petagna, perché ci servono i gol dei centrocampisti. Petagna i suoi li fa, come ha dimostrato anche oggi. I ragazzi hanno fatto loro questa indicazione, ma è appunto mancato il colpo per far male il Lecce. Però ribadisco quanto secondo me la sconfitta di oggi sia immeritata. Nella partita di oggi ho cercato di cambiare qualcosa e ho riproposto da titolari due giocatori che non partivano dall’inizio da mesi come Zukanovic e Valdifiori. Non potevo chiedere qualcosa di più ai ragazzi, hanno dato tutto. Dobbiamo solo insistere, continuare e non demordere già dalla prossima, anche se rischia di essere una partita proibitiva, visto l’avversario (la Juventus, ndr)”.
“Senz’altro devo sperare che qualche squadra insospettabile rimanga invischiata nella lotta-salvezza e penso che qualche sorpresa in negativo ci potrebbe essere. Noi da parte nostra non dobbiamo guardare agli altri, ma fare punti: facendo qualche vittoria poi qualcosa succederà, perché le altre non potranno vincere sempre”.