Oltre a ingaggiare Giorgio Zamuner, nell’ultima settimana la SPAL ha anche esteso il contratto di Andrea Gazzoli fino al 2023. Il precedente accordo col direttore generale sarebbe scaduto nel 2021.
Il diretto interessato, intervenuto in conferenza stampa, ha espresso la sua soddisfazione per il rinnovo: “Sono molto contento. In cinque minuti abbiamo trovato la quadra e questo testimonia la nostra sintonia. Ho fatto tre anni importanti e mi sento grato a questa società, visto il contesto dal quale arrivavo. Un pensiero va a chi mi ha fatto crescere: non lavoro da solo e mi piace dire che alleno una squadra invisibile. Ovviamente sono proiettato a quello che dovremo fare, a prescindere dalla categoria. Abbiamo un obiettivo grandissimo che è alla portata: in 50 giorni ci giochiamo tanto. In questo periodo abbiamo voluto completare la squadra fuori dal campo in modo da essere pronti a ogni sfida. Già da un mese abbiamo fatto l’accordo coi calciatori fino al 31 agosto: aspettiamo solo i chiarimenti sui prestiti da parte della federazione. Li ringraziamo, abbiamo fatto un lavoro eccellente“.
“Sulla scelta del ds ho letto tanto, direi che i giornalisti hanno avuto un po’ da scrivere. Dal punto di vista personale e professionale conosco Giorgio perché abbiamo avuto a che fare con operazioni di mercato in passato. E’ una scelta che mi piace. Qui è passato un grande talento come Vagnati, che ha fatto un lavoro straordinario, a volte neanche tanto gratificato. Penso che Giorgio possa fare bene. A differenza di quanto è stato scritto da qualche parte, il nostro nuovo ds avrà il suo staff che sarà fatto di persone nuove, ma anche di risorse interne. Ad esempio Ludergnani ha già avuto un rapporto di lavoro con Zamuner e merita una possibilità per mettersi ulteriormente in gioco“.