L’Inter continua l’inseguimento alla Juventus passando facilmente a Ferrara in una partita che è stata tale per circa 55 minuti. Tanto è stato il tempo in cui la SPAL è rimasta a distanza minima dalla squadra di Conte, poi il raddoppio segnato da Biraghi in avvio di ripresa ha aperto la strada alla prevedibile goleada nerazzurra. Petagna e compagni chiudono la quarta partita consecutiva senza segnare, per quanto le occasioni stavolta non siano mancate, considerata anche la caratura dell’avversario.
SPAL-INTER 0-4 (p.t. 0-1)
SPAL (4-4-2): Letica; Sala, Vicari (dal 37′ s.t. Salamon), Bonifazi, Reca (dal 21′ s.t. Cionek; Strefezza (dal 21′ s.t. D’Alessandro), Dabo, Valdifiori, Murgia (dal 37′ s.t. Tunjov); Petagna, Cerri (dal 30′ s.t. Di Francesco). A disp.: Thiam, Meneghetti, Missiroli, Floccari, Castro, Felipe, Tomovic. All.: Luigi Di Biagio.
INTER (3-4-1-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni (dal 18′ s.t. D’Ambrosio); Candreva (dal 33′ s.t. Pirola), Gagliardini (dal 30′ s.t. Borja Valero), Brozovic, Biraghi (dal 18′ s.t. Young); Eriksen; Sanchez (dal 33′ s.t. Esposito), Lautaro Martinez. A disp.: Padelli, Berni, De Vrij, Moses, Asamoah, Borja Valero, Agoumé. All.: Antonio Conte
ARBITRO: sig. Giua di Olbia; assistenti: Alessio e Gori; IV uomo: Abbattista; VAR: Doveri, A.VAR: Di Iorio.
RETI: Candreva (I) al 37′ s.t., Biraghi (I) al 10′ s.t., Sanchez (I) al 15′ s.t., Gagliardini (I) al 28′ s.t.
AMMONIZIONI: Bastoni (I), Valdifiori (S), Murgia (S), Ranocchia (I).
NOTE: cielo sereno, campo in buone condizioni. Angoli: 0-7 per l’Inter. Recupero: 0’ p.t., 0’ s.t. Partita giocata a porte chiuse.
Azioni salienti primo tempo
5’ Il primo acuto è dell’Inter. Brozovic prende la mira dal limite dell’area spallina e scheggia il palo con un tiro rasoterra.
15’: Altro brivido per i biancazzurri: Gagliadini gira di testa un cross di Eriksen verso lo specchio, Letica si allunga e scongiura il pericolo.
18’: Traversa di Petagna! Il numero 37 si ritrova il pallone tra i piedi nell’area piccola e calcia in porta senza esitare, scheggiando il legno dopo una leggera deviazione di Skriniar.
27’: Pasticcio sfiorato da parte dei biancazzurri. Bonifazi inventa un retropassaggio rischioso per Letica, mettendolo in difficoltà: il successivo rinvio del portiere viene intercettato da Sanchez che, vedendolo fuori dai pali, ci prova da distanza siderale mancando di poco lo specchio.
35’: Cerri, servito da Strefezza, prova ad indirizzare il pallone verso la porta con un tiro di controbalzo: rimessa dal fondo per l’Inter.
37’: Inter avanti. Candreva, indisturbato sulla destra, trasforma l’assist di Sanchez nel gol del vantaggio fulminando Letica.
40’: Intervento al limite di Handanovic, che stende Strefezza in area. Dopo un controllo silente del VAR, Giua decide di continuare senza alcun provvedimento.
Azioni salienti secondo tempo
7′: Occasione clamorosa per i nerazzurri! Intervento provvidenziale di Letica su Sanchez, che aveva trovato lo specchio da due passi dopo l’assist di Lautaro Martinez.
10′: Raddoppio dell’Inter. Una deviazione sbilenca di Vicari diventa un assist per Biraghi, che si accentra, prende la mira ed infila Letica nell’angolino basso.
15′: Sala prova il destro da fuori area, pallone dritto in curva Ovest.
15′: Tris nerazzurro! Tutto facile per Sanchez, che appoggia in porta il pallone servitogli da Biraghi e chiude in gol il contropiede dell’Inter.
20′: Dilaga l’Inter, con un’altra serie di sprechi che potevano valere il quarto gol: prima Candreva litiga col pallone davanti a Letica, poi Eriksen non aggancia il passaggio di Sanchez, mancando la deviazione a porta vuota.
24′: Petagna prova il sinistro dopo una bella incursione: tiro largo alla destra di Handanovic.
28′: L’Inter cala il poker. Young taglia fuori Letica e piazza il pallone sui piedi di Gagliardini: il centrocampista deve solo spingere il pallone verso la porta vuota.