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Il risultato colto a Genova non può soddisfare appieno una SPAL che ha debuttato nel campionato Primavera 1 con un’ottima prestazione. Il tabellino finale del match col Genoa dice 1-1, ma mister Scurto può pensare positivo perché la sua squadra ha dimostrato di poter far male a un’avversaria decisamente più abituata al palcoscenico del massimo torneo giovanile italiano. A segnare il primo storico gol biancazzurro nella competizione ha provveduto Malik Owolabi-Belewu, il difensore canadese di origini nigeriane recentemente prelevato dal Toronto FC.

I rimpianti per l’allenatore spallino possono riguardare soprattutto le ripetute occasioni mancate nel primo tempo, perché al di là del gol segnato sugli sviluppi di un calcio piazzato al 12′, i biancazzurri hanno creato a sufficienza per mandare al tappeto il Genoa già nello spazio di 45 minuti. Alla poco simpatica festa del gol mancato si sono iscritti Cuèllar (tiro respinto), Seck (tiro debole) e Horvath (tiro a giro nelle mani di Agostino). I rossoblù si sono fatti vedere solo con un tentativo di Besaggio disinnescato con puntualità da Iskra. Merito soprattutto di una SPAL che ha interpretato bene lo spartito di Scurto, scegliendo una strategia improntata su un pressing sempre piuttosto intenso.

L’esiguità del vantaggio costruito nel primo tempo a fronte di grandi sforzi è stata pagata cara nel secondo tempo, quando Kallon ha approfittato di un errore a centrocampo di Yabre per servire Estrella a porta praticamente sguarnita. Lì la partita è cambiata, perché alla stanchezza è subentrata anche la paura ed è servito il contributo del portiere Galeotti per spegnere gli ardori di un Genoa di nuovo fiducioso. La SPAL comunque non ha certo rinunciato a provare a prendere tre punti che sarebbero stati meritati, oltre che storici. Tuttavia Seck non è riuscito a impreziosire una buona prestazione con un gol e l’altro esordiente Alcides ha maledetto il palo alla sinistra di Agostino per aver respinto la sua deviazione su cross di Cuèllar.

Le parole di Giuseppe Scurto nel post-partita esprimono lo stato d’animo del tecnico: “E’ stata una prestazione importante contro un avversario attrezzato e che ha dimestichezza in questa categoria, quindi faccio i complimenti ai miei ragazzi per il primo approccio che hanno esibito in una nuova realtà. Rimane un po’ di rammarico perché abbiamo avuto diverse occasioni importanti che non siamo riusciti a concretizzare, ma come prima partita non possiamo che essere contenti. Quando siamo stati aggressivi abbiamo creato dei problemi al Genoa. L’avevamo preparata in questo modo e per buona parte della gara siamo riusciti a mettere in difficoltà gli avversari. Considerando che siamo all’inizio della stagione non siamo ancora al top fisicamente, ci sarà il tempo per migliorare anche sotto quest’aspetto“.

Genoa-SPAL 1-1 (pt 0-1)

Genoa (433):Agostino, De Angelis (dal 35’ s.t. Mukaj) , Piccardo, Dumbravanu, Zaccone (dal 20’s.t. Boci), Zielski (dal 20’s.t. Maglione e dal 28’s.t. Conti), Turchet, Besaggio, Kallon, Estrella, Eyago. A disp. Corci, Chiricallo, Lipani, Sahli, Fossati, Rancati, Dellapina, Konig. All. Chiappino

SPAL (433): Galeotti, Iskra, Yabre, Peda, Owolabi-Belewu, Mamas, Semprini (dal 7′ s.t. Zanchetta), Ellersston (dal 27′ s.t. Alcides), Horvath (dal 40′ s.t. Campagna), Seck, Cuèllar. A disp.: Rigon, Csinger, Szyszka, Suffer, Borsoi, Roda, Kryeziu. All. Scurto.

Arbitro: Sig. Fiero di Pistoia. Ass.ti: Boggiani-Seregno
Reti: Owolabi-Belewu (S) al 12’p.t.; Estrella (G) al 2’s.t.
Ammoniti: Besaggio (G), Zaccone (G) Iskra (S), Campagna (S), Yabre (S)
Espulsi: Yabre (S) al 49’ s.t. per comportamento scorretto.
Note: Campo sintetico. Giornata soleggiata. Angoli: 4-7. Recuperi: 1’ p.t., 4’ s.t.