Con il trasferimento ormai imminente di Mohamed Fares alla Lazio, la SPAL ha subito accelerato per inserire altri giocatori nel proprio organico. Lunedì 21 settembre una delegazione composta dal ds Giorgio Zamuner, dal suo braccio destro Ivone De Franceschi e dal dg Andrea Gazzoli ha fatto visita alla sede dell’Inter a Milano per provare a chiudere la trattativa per il prestito di Sebastiano Esposito, attaccante nato nel 2002 che può vantare già 14 apparizioni e 1 gol in serie A.
Secondo Gianluca Di Marzio di Sky Sport i biancazzurri hanno ottenuto il via libera tanto dal club milanese, quanto dal giocatore. Anche il Pescara, altra squadra di serie B, aveva fatto un tentativo per il giocatore, almeno stando alle dichiarazioni del presidente Daniele Sebastiani.
#Esposito accetta la @spalferrara, domani sarà già a Ferrara: prestito secco dall’@Inter #calciomercato @SkySport
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) September 21, 2020
Sebastiano è il fratello di Salvatore, il centrocampista nato nel 2000 che la SPAL ha recentemente riportato a casa dopo un anno di prestito al Chievo Verona. Si tratta di un attaccante centrale, abile nel disimpegnarsi anche in posizione laterale, che nei mesi scorsi ha fatto molto parlare di sé e che rappresenta uno dei giovani prospetti più interessanti della sua generazione. Nonostante la giovanissima età (ha compiuto 18 anni lo scorso 2 luglio) sta bruciando le tappe, tanto da aver debuttato con la nazionale Under 21 lo scorso 3 settembre nella partita vinta 2-1 contro la Slovenia.
Finora Esposito è stato oggetto di una notevole esposizione mediatica e non poteva essere altrimenti visto il suo rapido percorso dalle giovanili nerazzurre alla prima squadra. Con il gol su rigore messo a segno a dicembre 2019 nel 4-0 al Genoa, Esposito è diventato il quarto marcatore più giovane di sempre dell’Inter in serie A dietro a gente come Corso, Meazza e Balotelli, precedendo di tre mesi una bandiera come Bergomi. Prima aveva segnato altri record: è stato il più giovane esordiente dell’Inter in una competizione europea (13 marzo 2019, Inter-Eintracht Francoforte), oltre che il primo classe 2002 a debuttare in serie A.
Nell’attuale stagione si è già fatto notare nello scorso weekend, aprendo le marcature nel 3-0 dell’Inter Primavera sulla Sampdoria, fornendo anche un assist per il raddoppio.
Esposito è alto 186 cm e pesa 75 kg. Pur avendo dimostrato notevoli capacità realizzative (42 gol in 62 apparizioni tra U17 e Primavera), è un giocatore versatile, che non disdegna affatto di svariare sul fronte d’attacco e partire dalle zone laterali dell’attacco. Calcia prevalentemente col piede destro, ma utilizza bene anche il sinistro. Dotato di buona tecnica, sa anche calciare le punizioni. I critici gli rimproverano di non partecipare con sufficiente continuità agli sforzi difensivi della squadra e di dare l’impressione di voler strafare una volta conquistato il pallone. Toccherà a Pasquale Marino provare a esaltare le sue qualità e lavorare sugli aspetti da migliorare, visto che la SPAL ritiene di poter dare a Esposito il minutaggio necessario per la sua maturazione.
Tra l’altro il suo profilo coincide esattamente con quello tratteggiato dallo stesso Marino nelle dichiarazioni a margine dell’amichevole con la Vis Pesaro. Ossia quello di “un giocatore che possa essere utilizzato sia come centrale sia come esterno e che sia più propenso a giocare da centravanti“.