Con il deposito del contratto di Fares ancora in sospeso da parte della Lazio, la SPAL ha attivato un piano-B per sbloccare il proprio mercato in entrata e ufficializzare la mezza dozzina di giocatori prelevati in prestito nell’ultimo mese.
Secondo Gianluca Di Marzio di Sky Sport giovedì può essere il giorno buono per il passaggio di Kevin Bonifazi (1996) all’Udinese con la formula del prestito oneroso (quindi con il pagamento di un corrispettivo) con diritto di riscatto a favore del club friulano. Al momento non sono ancora disponibili indiscrezioni sulle cifre dell’affare.
L’indiscrezione trova tiepide conferme in ambiente SPAL ed è verosimile che ci sia cautela a causa della piega surreale presa dalla vicenda relativa al passaggio di Fares alla Lazio, con l’esterno franco-algerino che ha già svolto due allenamenti senza che il contratto sia ancora stato depositato. Se SPAL e Udinese giovedì chiuderanno gli ultimi dettagli il problema-Fares verrebbe ridimensionato, in quanto l’indice di liquidità Figc verrebbe equilibrato e finalmente potrebbero essere resi effettivi gli ingaggi – tutti in prestito – di Sala (1999, Sassuolo) Sernicola (1997, Sassuolo), Brignola (1999, Sassuolo), Okoli (2001, Atalanta), Ranieri (1999, Fiorentina) e Sebastiano Esposito (2002, Inter).
Bonifazi è reduce da un 2020 disastroso con la SPAL. Arrivato a fine gennaio dal Torino per 11 milioni di euro (12 in caso di permanenza in serie A), è affondato assieme a tutta la squadra dopo la lunga sosta forzata del campionato, offrendo un rendimento nettamente sotto le aspettative nelle sue 14 apparizioni totali. Di recente il suo nome era stato accostato ad Genoa, Hellas Verona e Fiorentina.