Oltre a quella che si fa venire l’ansia nei minuti finali c’è anche una SPAL che nei minuti di recupero riesce a farsi valere. E’ la squadra Primavera che sul campo di Corticella ha strappato tre punti in extremis al Bologna, aggiudicandosi così il sempre sentito derby regionale. Dopo essere passati in svantaggio per un rigore concesso scioccamente in avvio di partita, i ragazzi di Scurto sembravano essere destinati a soccombere e invece il quarto d’ora finale ha riservato i gol di Cuèllar e Moro per un’altra vittoria memorabile.
Nel primo quarto d’ora di gioco la SPAL appare più propositiva, nonostante le azioni pericolose si riducano ad un tiro di Piht parato da Prisco. A passare in vantaggio è però il Bologna: al tredicesimo, su una rimessa laterale innocua dalla destra, Teyou travolge Pagliuca in un maldestro tentativo d’anticipo. Rigore e successiva trasformazione di Ruffo Luci per quello che di fatto è il primo tiro in direzione di Galeotti. Il vantaggio sembra dare animo alla squadra di Zauri che nei dieci minuti successivi, pur senza impegnare Galeotti, mantiene il controllo del ritmo di gioco. Alla mezz’ora la SPAL ha una doppia occasione per pareggiare ma prima Piht -su cross dalla sinistra di Yabre – e poi Moro – su cross dalla destra di Iskra – mancano lo specchio della porta. A dieci minuti dall’intervallo Scurto opta per una sostituzione coraggiosa, rimpiazzando uno spento Teyou con un redivivo Jaume Cuèllar, con la squadra che passa ad un più offensivo 4-2-3-1.
Gli effetti iniziano a vedersi nella prima metà di secondo tempo. Dopo pochi minuti è proprio Cuèllar a involarsi a campo aperto e trovare opposizione in Farinelli con una scivolata quasi disperata. Il Bologna però non sta a guardare: su un cross dalla sinistra di Ruffo Luci, Pagliuca impatta di testa di testa a centro area chiamando Galeotti ad un intervento in tuffo che salva il risultato. La partita è comunque più viva rispetto alla prima frazione. Su calcio d’angolo di Zanchetta, Attys colpisce di testa ma la palla sbatte sul braccio attaccato al corpo di Khailati a pochi passi dalla porta. Pochi istanti dopo ci prova anche Demba Seck dalla destra, ma stavolta è Prisco a salvare con una parata di piede. Il meritato pareggio della SPAL arriva a dieci minuti dalla fine: Seck dal lato destro dell’area si porta a spasso un paio di avversari e crossa tagliato verso il centro dell’area piccola. Moro in torsione prolunga sul secondo palo e Cuèllar è il più lesto a sbucare con un tocco di prima per l’1-1. La SPAL ha anche l’occasione per passare subito in vantaggio, con Viviani che si distende per anticipare Seck, pronto a scagliare il tiro da posizione pericolosa. Il Bologna risponde con il neo-entrato Pietrelli, che da trenta metri sfiora il palo basso alla sinistra di Galeotti. La gara sembra ai titoli di coda, ma al terzo minuto di recupero la SPAL fa saltare il banco. Cuélar protegge la palla sulla sinistra contro due avversari e serve a rimorchio Iskra che mette un cross al bacio verso il centro dell’area di rigore: Moro va più in alto di tutti e di testa segna la rete del 2-1.
A fine partita è proprio il capitano biancazzurro Luca Moro a presentarsi ai microfoni: “L’altra volta abbiamo preso gol all’ultimo secondo, oggi invece siamo stati bravi a rimontare noi. Stiamo facendo allenamenti molto pesanti per arrivare al livello delle altre squadre, ma visto il risultato di oggi penso che ne valga la pena. Siamo un grande gruppo e oggi l’abbiamo dimostrato”.
Parola che passa dunque a mister Giuseppe Scurto: “E’ stata una partita ben giocata. Siamo stati bravi perché andare sotto contro una squadra forte come il Bologna e rimontare non è semplice. Secondo me lo svantaggio era immeritato, perché abbiamo sprecato tanto. Sull’1-0 poi abbiamo dovuto rischiare qualcosa, ma siamo stati cauti a limitare le ripartenze del Bologna. Sono molto felice per la prestazione ed anche per il risultato, perché ci riprendiamo i punti persi immeritatamente col Torino. Inoltre con questa vittoria diamo continuità all’andamento e questo dà ulteriore soddisfazione. Oggi ho visto lo spirito che dobbiamo avere sempre. Vogliamo ben figurare in questo campionato con squadre di ottimo livello e per farlo dobbiamo giocare partendo con questo spirito e pian piano metterci dentro tutto il resto”.
Bologna – SPAL 1-2 (p.t. 1-0)
Bologna (4-3-3): Prisco; Arnolfi, Milani, Khailoti, Montebugnoli; Farinelli, Ruffo-Luci (dal 39′ s.t. R.Pietrelli), Roma (dal 1′ s.t. Viviani); Rocchi (dal 34′ s.t. Fabretti), Pagliuca, Rabbi (dal 39′ s.t. Di Dio). A disposizione: Bagnolini, Cavina, Motolese, Grieco, A.Pietrelli, Cossalter, Paananen, Sigurpalsson. All. Zauri.
SPAL (4-3-3): Galeotti; Iskra, Peda, Owolabi, Yabre (dal 12′ s.t. Alcides); Attys (dal 43′ s.t. Semprini), Zanchetta, Teyou (dal 35′ p.t. Cuellar); Seck, Piht (dal 12′ s.t. Ellertsson), Moro. A disposizione: Rigon, Raitanen, Csinger, Simonetta, Borsoi, Mamas, Colyn, Pinotti. All. Scurto.
Arbitro: Ruben di Torre del Greco (Ass.ti. Cravotta e Camilli)
Marcatori: 15′ p.t. rig. Ruffo-Luci (B), 35′ s.t. Cuellar (S), 48′ s.t. Moro (S).
Ammoniti: Pagliuca (B), Roma (B), Zanchetta (S), Yabre (S), Ruffo-Luci (B)
Note: pomeriggio nuvoloso, campo non in perfette condizioni; angoli: 4-6; recupero: 1′ p.t., 5′ s.t.
foto: ufficio stampa SPAL