Allo stato attuale (le 16.45 di mercoledì 21 ottobre) Etrit Berisha non fa parte del gruppetto di giocatori della SPAL risultati positivi al test per la rilevazione del Covid-19 prima della partita di Empoli.
Il portiere albanese ha infatti assistito alla partita dalla tribuna del “Castellani”, come testimoniato da un fotogramma di Dazn, e se fosse stato affetto dal virus ovviamente non avrebbe potuto trovarsi lì.
La SPAL è attesa da un altro giro di tamponi nella giornata di giovedì, come previsto dal protocollo concordato da Figc e Ministero della Salute. Chiunque faccia parte del cosiddetto “gruppo squadra” (giocatori, staff, medico, fisioterapisti, magazzinieri) vi si deve sottoporre a intervalli di 48 ore. I positivi invece dovranno rimanere in quarantena per almeno dieci giorni e potranno tornare assieme al gruppo solo dopo essere risultati negativi a due tamponi consecutivi.
La giornata di Empoli-SPAL è stata parecchio concitata e questo non può che aver inciso sulla preparazione della partita. La positività iniziale di un giocatore non convocato (Maurice Gomis) ha imposto un giro extra di tamponi i cui risultati sono stati svelati solo nel tardo pomeriggio di martedì, condizionando inevitabilmente le scelte di Pasquale Marino. Il club ha inizialmente scelto la linea del silenzio, ma l’assenza dei tre giocatori della distinta aveva immediatamente sollevato gli interrogativi che poi hanno puntualmente trovato risposta a serata inoltrata.