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Il Kleb affronta l’ultimo impegno del proprio girone di Supercoppa senza AJ Pacher, reduce da un infortunio muscolare in settimana. Poco male perché Ferrara, con le due vittorie acquisite su Cento e Trapani, è già qualificata alle Final Eight, in programma nel weekend del 7 e 8 novembre.

Pronti via e subito inchiodata bimane di Ebeling, seguita da un bel canestro in avvicinamento di Filoni. La Top Secret è partita a razzo, Panni con l’arresto e tiro dall’arco fa +8 dopo 3 minuti e mezzo di difesa e transizione (10-2). E’ un’altra tripla del play/guardia vicentino a stampare il primo vantaggio in doppia cifra per gli estensi, in totale controllo del match sia sul piano fisico che su quello mentale. Il primo quarto del Kleb è praticamente perfetto, a parte un paio di sbavature nel finale: al 10′ è 26-19. Capo d’Orlando ha il merito di restare aggrappata alla partita, ma lo strapotere fisico della Top Secret è notevole, con un Filoni letteralmente tarantolato nella metà campo difensiva. Vencato è una sentenza in appoggio al tabellone e si accende pure Baldassarre: l’impressione è che questo Kleb sia davvero completo e già rodato. Come accaduto nel primo parziale, però, Ferrara ha un passaggio a vuoto e i siciliani ne approfittano portandosi addirittura in parità all’intervallo lungo (47-47).

Primo vantaggio ospite ad inizio ripresa, il match ora si è fatto equilibrato, anche perché Ferrara non è più reattiva come all’inizio a rimbalzo. Merito della squadra di Sodini quello di non essersi persa d’animo durante le fiammate del Kleb nel primo tempo, ed ora l’inerzia della partita sembra essere completamente girata (55-64 al 25′). A Ferrara ora non entra più niente, tant’è che l’Orlandina scappa fino al +10, ma l’atteggiamento dei ragazzi di Leka è comunque propositivo nonostante il ‘momento no’. Il pubblico apprezza, e questo la dice lunga sull’entusiasmo che si è creato attorno a questa squadra. Ci prova Hasbrouck allora a scuotere i suoi con due triple consecutive, e la Top Secret ritorna in scia (61-68). La difesa del Kleb è tornata a farsi sentire, adesso serve sbloccarsi in attacco: prima Ebeling e poi Baldassarre, dalla lunetta, per il -5 estense, ma è un layup di Zampini dopo una rubata a rimettere definitivamente in carreggiata Ferrara (74-77). Il finale è un testa a testa che premia il carattere del Kleb, capace di riportarsi avanti e di sfruttare il calo fisico dell’Orlandina: finisce 91-86, terza vittoria in tre partite per la squadra di coach Leka in Supercoppa.

Top Secret Ferrara-Orlandina Basket Capo d’Orlando 91-86 (26-19; 47-47; 65-73):

FERRARA: Fabbri ne, Pacher ne, Vencato 11, Petrolati ne, Fantoni (k) 11, Baldassarre 15, Ugolini, Zampini 9, Panni 8, Hasbrouck 17, Ebeling 6, Filoni 14. All. Leka.

CAPO D’ORLANDO: Taflay 7, Gay, Floyd 22, Laganà (k) 13, Johnson 28, Del Debbio, Tintori, Bellan 2, Fall 8, Moretti 6. All. Sodini.

Spettatori: 200 circa.