La ciliegina sulla torta contro il Pisa l’ha messa Federico Di Francesco, che al quarto d’ora del secondo tempo si è fatto trenta metri palla al piede in solitaria prima di appoggiare delicatamente il pallone a fil di palo. Il classe 1994, che aveva sfiorato il gol in un paio di occasioni nel primo tempo, entrambe sventate da Perilli, ha messo così a referto il terzo centro stagionale dopo quelli contro Salernitana ed Entella.
LA PARTITA – “E’ arrivato il gol, ma ci tengo a dire che è arrivata soprattutto una grande prestazione di squadra. Era una partita difficile perché il Pisa è un’ottima squadra che secondo me ha raccolto meno di quanto meritava in questo avvio di campionato. Noi stiamo assumendo sempre di più la consapevolezza che stiamo diventando una squadra forte. Dietro stiamo facendo benissimo: continuiamo a non prendere gol e questo permette agli attaccanti di potersi esprimere al meglio. Dobbiamo continuare a fare risultati per restare al vertice”.
INFORTUNI – “Quella passata è stata un’annata particolare per me. Ho sofferto molto il fatto di dover stare fuori e di avere un problema dietro l’altro. Gli infortuni non si possono prevedere: io ho sempre dato tutto me stesso e ho cercato con l’impegno giornaliero di prevenire quei problemi che invece purtroppo sono arrivati. Ora è un momento in cui sto trovando continuità e di ciò sono felice. Però devo continuare a lavorare così, cercando di stare bene soprattutto fisicamente e mettendomi a disposizione di squadra e mister”.
IPOTESI CAGLIARI – “Ci sono voci che mi accostano al Cagliari di papà Eusebio per il mercato di gennaio, ma non sono vere. Sto bene alla SPAL: qui c’è un gruppo sano e ci sono i presupposti per fare un ottimo campionato. Io sono felice qui a Ferrara”.
SECONDA PUNTA – “Il ruolo di seconda punta o trequarti dietro la punta mi permette di essere più nel vivo dell’azione e avere più opportunità. E’ un ruolo che mi piace e che avevo già sperimentato l’anno scorso nella prima parte di campionato con Semplici. Giocare dietro la prima punta mi offre maggiori opportunità di svariare e di questo sono felice”.
OFFERTE IN ESTATE – “Non ho ricevuto offerte di trasferimento in estate. Ho ribadito dall’inizio che avrei dato la mia disponibilità per rimanere. Qui c’è un gruppo sano e con dei valori. Il nostro obiettivo è quello di fare un campionato di vertice e il mio pensiero è solo questo”.