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Minimo sforzo, massimo risultato. Si può sintetizzare così il pomeriggio della Top Secret sul parquet scivoloso (a dir poco) dell’Eurobasket Roma, in un match che ha ricalcato per lunghi tratti quello dell’esordio a Forlì, quando il Kleb dominò i primi due quarti crollando poi nella ripresa. Complice anche la diversa caratura dell’avversario, questa volta è andata bene, ma il finale è stato davvero al cardiopalma: sul 67-67 Vencato ha trovato, con grande mestiere, il fallo della difesa capitolina a quattro decimi dalla sirena, siglando poi dalla lunetta il libero decisivo per la vittoria. Per il Kleb è stata la partita dell’esordio di Peric, ancora lontano dalla condizione ideale, mentre preoccupano le condizioni di ‘Tatu’ Ebeling, vittima di un infortunio al ginocchio che non sembra presagire nulla di buono.

Ma partiamo dall’incipit: così come a Forlì la Top Secret ha approcciato ottimamente il match grazie ad una difesa forte, marchio di fabbrica della truppa di coach Leka, e a due triple consecutive di Panni che hanno portato Ferrara sul +9 dopo pochi minuti, mentre il primo quarto si è concluso addirittura 26-14. Fin dalla palla a due è sembrato un Kleb che potesse controllare agevolmente il match, consapevole della propria forza e della differenza di valori tra i due roster, e nonostante un Peric ancora fuori condizione e un Hasbrouck lontano dalle sue prestazioni migliori, Ferrara è andata all’intervallo lungo avanti di undici lunghezze. Poi, intorno alla metà del terzo quarto, un altro calo fisico simile a quello dell’esordio all’Unieuro Arena: tante scelte sbagliate in attacco, Olasewere dominante sotto le plance e piano piano, canestro dopo canestro, l’Eurobasket è riuscita a recuperare gran parte dello svantaggio accumulato nei primi 20 minuti di gioco. A quel punto sono ricomparsi i fantasmi della partita di due settimane fa, anche perché nel finale la Top Secret è sembrata davvero essere sulle gambe. Sicuramente un problema di condizione fisica quello della squadra estense, ma in queste prime due gare è parso evidente come nei momenti di difficoltà Ferrara sia ancora un tantino immatura nel gestire la situazione. Il motivo lo si può trovare nei tanti acciacchi delle ultime settimane, anche perché sia in precampionato che in Supercoppa avevamo ammirato una squadra che sapeva esaltarsi proprio nelle difficoltà.

Possiamo dire allora che il Kleb è ancora un cantiere aperto, visti i problemi fisici e il recente inserimento di Peric. Proprio in quest’ottica non aiuterà il probabile stop di Ebeling, il cui infortunio al ginocchio non sembra di poco conto. Intanto, però, Ferrara è stata brava a muovere la classifica, in attesa del debutto interno di domenica (13 dicembre) alle 18 contro l’altra romana del girone, la Stella Azzurra.

ATLANTE EUROBASKET ROMA – TOP SECRET FERRARA 67-68
(14-26; 30-41; 47-54):

EBK ROMA: Olasewere 17, Ludovici ne, Gallinat 15, Cepic, Fanti 6, Viglianisi 3, Cicchetti 14, Bischetti ne, Magro, Staffieri 2, Romeo 4, Bucarelli 6. All. Pilot.

FERRARA: Vencato 10, Peric 8, Fantoni 11, Baldassarre 8, Ugolini ne, Zampini, Panni 11, Hasbrouck 11, Ebeling 7, Filoni 2. All. Leka.