Sebastiano Esposito (2002) proseguirà la stagione 2020/2021 al Venezia, altra squadra di serie B. Nel giro di poche ore la SPAL ha risolto il prestito del giovane attaccante e l’Inter – proprietaria del cartellino – lo ha prontamente indirizzato verso la squadra veneta.
UFFICIALE: Sebastiano Esposito è un nuovo giocatore del Venezia FC. Il giovane attacante della Nazionale Under 21 arriva…
Pubblicato da Venezia FC su Venerdì 15 gennaio 2021
L’esperienza di Esposito a Ferrara s’è chiusa con 13 presenze tra campionato e Coppa Italia, con appena un gol messo a segno. Delle ragioni della sua partenza avevamo trattato specificatamente in un articolo pubblicato il 14 gennaio.
Da parte sua il giocatore s’è congedato pubblicamente, senza troppi clamori, attraverso una “storia” (un post temporaneo) sul proprio profilo Instagram, peraltro contenente un errore grammaticale.
Nel commentare una dedica da parte del fratello Salvatore (2000), centrocampista della SPAL, ha aggiunto: “Ti amo fratello mio, solo tu sai quanto possa esserci stato male… ma la vita è questa, ti dà e ti toglie“.
Prima che la chiusura della trattativa tra Inter e Venezia fosse ufficiale, il ds dei lagunari Mattia Collauto aveva commentato in maniera interessante la situazione con un’intervista rilasciata a FCInterNews
D. Perché puntare su Esposito quando non è stato protagonista alla Spal?
R. “Parliamo di un ragazzo di 18 anni alla prima esperienza fuori dalla casa madre. Credo gli sia servita sicuramente, in una buonissima squadra come quella estense. Parliamo di un giovane che va aspettato e deve essere aiutato a crescere. Credo che Esposito sia un patrimonio importante del calcio italiano. Chi lo prende ha il dovere di dargli delle opportunità per farlo maturare. Credo sia un passaggio obbligato quello di dover affrontare delle difficoltà in giovane età. Ci sono pochi calciatori che riescono ad avere un impatto e a mantenerlo nel tempo. Ogni atleta ha la sua storia, che è fatta anche di periodo di apprendimento. Pure per Sebastiano la strada può essere quella. Però nessuno mette in dubbio le sue qualità. Si tratta di uno dei giocatori più talentuosi di tutta Italia. E questo non è un mio pensiero ma un dato di fatto […] Sebastiano va solo aiutato ad avere continuità. Non solo dal punto di vista tecnico, ma anche da quello di capacità di sopportazione alle emozioni e agli eventi. Questa è una cosa fondamentale. Se ci riesce, avrà davanti a sé un futuro radioso“.
D. Quindi mi pare di capire che se dovesse firmare per voi ci potrebbero essere delle opportunità per mettersi in mostra, senza chiaramente garanzie di titolarità.
R. “Sicuramente. Venezia è una società che fa della democrazia e della meritocrazia i punti cardine. Non ci sarà mai un giocatore col posto acquisito. Poi è chiaro che quando prendi un ragazzo vuoi farlo crescere attraverso le prestazioni e le partite. Ma vale per Esposito come per qualsiasi altro atleta“.