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Per usare un luogo comune: Doctor Jekyll & Mr Hyde. Il Kleb visto sul parquet nella gara interna con l’Eurobasket Roma ha giocato una gara dai due volti, un primo tempo sostanzialmente perfetto ed una ripresa sofferta, con la spia della riserva accesa e un paio di giocate decisive nel finale che hanno permesso agli uomini di coach Leka di mantenere imbattuto l’MF Palace (7 vittorie su 7). Dopo la sconfitta a Pistoia, in casa Top Secret l’importante era ritornare a muovere la classifica, che ora vede Ferrara e Napoli appaiate al secondo posto con 18 punti sempre all’inseguimento della capolista Forlì, che ha strapazzato Cento ma nel turno infrasettimanale è incappata nella prima sconfitta stagionale proprio contro Pistoia, squadra nettamente più in forma del momento.

E’ stato un primo tempo arrembante quello del Kleb, che sin dalla palla a due ha fatto valere la propria voglia di rivincita, azzannando il match e lasciando le briciole agli avversari, in particolare durante il secondo parziale, quando Roma non riusciva quasi mai ad arginare la strapotenza estense. Ferrara ha toccato anche le 24 lunghezze di vantaggio sul 46-22, trascinata dai canestri di Hasbrouck e Baldassarre, ma ha probabilmente sparato troppo in fretta tutte le cartucce che aveva, perché già sul finire del tempo l’Eurobasket ha piazzato un break di 10-2 che l’ha portata all’intervallo lungo sul -16. Da quel momento si sono visti 20 minuti di errori e scarsa lucidità (21 palle perse alla sirena per il Kleb), mentre la squadra di coach Pilot è tornata sul parquet con uno spirito decisamente diverso e punto su punto ha rosicchiato quasi tutto lo svantaggio che aveva accumulato nella prima frazione di gioco. Cavalcando la forza fisica di Olasewere e i canestri di Gallinat, l’Eurobasket ha avuto la forza di riportarsi addirittura a -4 negli ultimi possessi, prima che alcune giocate d’esperienza targate Pacher e Hasbrouck non chiudessero definitivamente la contesa.

La Top Secret, c’è da dirlo, era priva di Filoni, sottoposto in settimana ad alcuni accertamenti clinici e lasciato a riposo in via precauzionale: le risposte ci sono state, soprattutto nel primo tempo, in cui Ferrara ha prodotto sprazzi di grande pallacanestro, sciogliendosi lentamente col passare dei minuti. Fondamentale era muovere la classifica, anche perché ora il calendario offre al Kleb due scontri al vertice a distanza di tre giorni l’uno dall’altro: mercoledì 27 la trasferta a Napoli (ore 18), domenica 31 la sfida alla capolista Forlì all’MF Palace (sempre alle 18). Due test importanti per misurare le ambizioni estensi, ora che la Top Secret è più che mai vicina alla testa della classifica.

TOP SECRET FERRARA – ATLANTE EUROBASKET ROMA 80 – 73 (27-17; 48-32; 66-56):

FERRARA: Galliera ne, Manfrini ne, Pacher 17, Vencato 9, Petrolati ne, Fantoni (k) 12, Dellosto 7, Baldassarre 13, Ugolini, Zampini 2, Panni, Hasbrouck 20. All. Leka.

EBK ROMA: Olasewere 15, Ludovici ne, Gallinat 17, Cepic, Fanti (k) 9, Cicchetti 10, Bischetti ne, Magro 6, Staffieri, Romeo, Bucarelli 16. All. Pilot.