Una Juventus rimaneggiata, ma comunque molto determinata infilza la SPAL con quattro gol, chiudendo il percorso dei biancazzurri in Coppa Italia alle porte delle semifinali. Ora Pasquale Marino avrà il delicato compito di far svanire in fretta i postumi della sconfitta nella testa propri giocatori, in vista dell’importante incontro di campionato contro il Monza. Nel classico intervento post-partita l’allenatore siciliano ha commentato così la sconfitta della sua squadra e il futuro che l’aspetta.
RISULTATO – “Appare abbastanza evidente che il risultato non sia mai stato messo in discussione: loro hanno sbloccato subito la partita, che ha preso la piega che volevano, anche se probabilmente il 4-0 è un passivo un po’ pesante. Abbiamo fatto un errore nell’azione del 3-0 e quindi si è chiusa lì. Peccato solo che sia arrivato nel nostro momento migliore, quando stavamo provando a riaprire la sfida. Penso per esempio alle occasioni sprecate con Seck e Tomovic. Ma non potevamo comunque farci troppe illusioni. Abbiamo fatto tanto per arrivare qui ed è stata un’esperienza di crescita importante, soprattutto per i giovani. Seck ha fatto un’ottima gara e Moro è entrato in campo con lo spirito giusto. Ha fatto qualche minuto anche Viviani che non giocava da tanto. In alcuni momenti abbiamo tenuto il pallino del gioco, per provare a rimetterla in piedi ma è inutile andare troppo a recriminare”.
ENERGIE – “Questa partita non deve portare via niente in termini di energia perché queste sono occasioni che tutti vorrebbero avere, soprattutto per chi gioca nel campionato di serie B. Fa sempre piacere affrontare una delle squadre più forti al mondo e questo momento dovrà darci grande entusiasmo per affrontare il futuro. I nostri giocatori sono atleti e si sanno gestire; domenica sono fiducioso che arriveremo in una condizione psico-fisica ideale. Abbiamo dimostrato un’altra volta che quando giochiamo facciamo un buon calcio”.
MONZA – “Siamo contenti che abbiamo chiuso l’andata a un punto dalla promozione diretta. Adesso c’è questo scontro con il Monza, che è una partita importante contro una squadra fortissima. Dobbiamo concentrarci da subito, perché ci sarà da soffrire”.
OBIETTIVI – “Quest’anno il livello della serie B è molto alto. Noi abbiamo la convinzione di poter lottare fino alla fine ma ci sono almeno 6/7 squadre che hanno l’obiettivo di salire di categoria e c’è molto equilibrio soprattutto nella parte alta della classifica. Oltre alle retrocesse ci sono squadre come appunto il Monza o il Lecce che cercheranno in tutti i modi di chiudere davanti. Bisogna avere una continuità di prestazioni e risultati per mantenersi fino a giugno, perché le squadre che stanno davanti sono tutte attrezzate per andare fino alla fine. Si deve vivere alla giornata, perché gli impegni sono veramente difficili. Non c’è una partita che abbia un risultato scontato e l’abbiamo visto nell’arco del girone d’andata dove sono arrivati tanti risultati a sorpresa”.
MERCATO – “Qualcosa sicuramente accadrà, perché abbiamo fatto cessioni importanti come Castro, D’Alessandro, Salamon e Jankovic. Penso che qualcuno possa arrivare negli ultimi giorni di mercato. In attacco Tumminello sta recuperando da un infortunio lungo e Floccari e Paloschi sono rimasti. In più Seck sta crescendo e secondo me ci potrà dare una mano perché è un ragazzo di grande prospettiva. Poi è entrato anche Moro, un altro ragazzo giovanissimo. Quindi c’è anche la crescita di questi ragazzi da tenere in considerazione”.