Già in partenza rischiava di essere LA partita della prima di ritorno, ma gli intrighi di mercato hanno ulteriormente caricato di significati la sfida tra SPAL e Monza. Come di consueto abbiamo interpellato un collega, Stefano Arosio de Il Cittadino di Monza e Il Giornale, per inquadrare i temi principali sul fronte degli avversari.
La notizia principale intanto è l’assenza di Marco D’Alessandro dalla lista dei convocati di mister Brocchi: l’esterno, passato al Monza proprio in avvio di settimana, è tra gli infortunati a causa di una botta rimediata in allenamento.
IL CAMPIONATO – “Fino a questo momento il cammino del Monza non può che essere giudicato in modo positivo. In prima battuta ha sofferto un po’ il salto di categoria, complice un calendario impegnativo, con tante big affrontate subito a bruciapelo, ma anche una rosa molto rivoluzionata rispetto alla stagione precedente. Logico quindi che ci fosse qualche piccolo problema di assestamento. Poi dopo la partita contro il Venezia i risultati sono iniziati ad arrivare con più continuità, le cose sono cambiate quando mister Brocchi ha cambiato l’assetto tattico della squadra, passando al 433”.
RIVALI – “Nel caso il Monza non arrivasse tra le prime due in classifica non sarebbe un fallimento sportivamente parlando, perché è comunque una neopromossa e sta già facendo molto bene. Certo l’ambizione della società è quella di salire in Serie A, inutile nasconderlo, e cercherà di raggiungere quel traguardo prima o poi. Le favorite alla promozione? Tralasciando i brianzoli, a me hanno colpito soprattutto la SPAL e l’Empoli. Sono in tre per due posti, chi rimane fuori da quelli che la garantiscono direttamente dovrà conquistarla attraverso i playoff”.
IL MERCATO – “E’ improprio dire che il Monza ha soffiato Diaw alla SPAL solo per mettere il bastone fra le ruote a una diretta concorrente per la promozione in serie A. Perché? Semplice, la società sta già programmando la A e le operazioni di calciomercato seguono una logica che va di conseguenza. Poi, sgarbo ai biancazzurri proprio no: la partita si sarebbe dovuta giocare sabato, ma visto l’impegno di mercoledì della SPAL con la Juve in Coppa Italia il Monza ha acconsentito senza problemi a posticipare l’incontro di 24 ore. Se avesse voluto fare qualche sgambetto a una rivale, non avrebbe fatto una mossa del genere”.
IL TALLONE D’ACHILLE – “La squadra allenata da mister Brocchi ha un ottimo palleggio e controlla bene il campo, ma a volte è forse un po’ troppo compassata nell’approccio, aggredirla potrebbe essere una tattica vincente”.
PROBABILE FORMAZIONE – 433: Di Gregorio; Donati, Bellusci, Bettella, Carlos Augusto; Frattesi, Barberis, Barillà; Boateng, Gytkjaer, Dany Mota.
Fuori: Paletta, D’Alessandro, Fossati, Balotelli.
In PIÙ rispetto alla scorsa stagione: Barberis (c, Crotone, definitivo), Maric (a, Osijek, definitivo), Gytkjaer (a, Lech Poznan, definitivo), Donati (d, Lecce, definitivo), Colpani (c, Atalanta, prestito), Barillà (c, Parma, definitivo), Di Gregorio (p, Inter, prestito), Carlos Augusto (d, Corinthians, definitivo), Bettella (d, Atalanta, prestito), Frattesi (c, Sassuolo, prestito), Boateng (a, Fiorentina, definitivo), Pirola (d, Inter, prestito), Scozzarella (c, Parma, definitivo), Ricci (c, Sassuolo, prestito), Anastasio (d, Reijka, fine prestito), D’Alessandro (a, SPAL, definitivo), Diaw (a, Pordenone, definitivo)
In MENO rispetto alla scorsa stagione: Marchi (a, Vis Pesaro, definitivo), Marconi (d, Palermo, definitivo), Galli (c, Lecco, definitivo), Brighenti (a, Juventus, definitivo), Franco (d, Pro Sesto, definitivo), Palazzi (c, Palermo, prestito), Negro (d, Perugia, prestito), Morosini (c, FeralpiSalò, prestito), Del Frate (p, Pro Sesto, prestito), Marchesi (c, Pro Sesto, prestito), Lora (c, Lecco, definitivo), Mosti (a, Juventus, ), Machin (c, Pescara, prestito), Rigoni (c, Pescara, prestito).