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Il girone di ritorno della stagione 2020/2021 parte con svariate incognite per Pasquale Marino. La sfida con il Monza (domenica 31 gennaio, ore 16) arriva in un momento nel quale il reparto d’attacco è falciato da assenze assortite e il mercato finora non ha portato il rinforzo di peso di cui s’è molto parlato nelle scorse settimane.

PUNTI PESANTI – “Il risultato di questa partita non inciderà né su noi né sul Monza. Non ci può fare perdere consapevolezza perché finora abbiamo fatto bene e siamo ad un punto dalla promozione diretta. Sappiamo qual è la nostra forza ed è presto per fare qualunque valutazione. C’è tutto il girone di ritorno da giocare. La prepariamo al meglio possibile: abbiamo tanta voglia e dobbiamo tradurla in ferocia agonistica“.

INDISPONIBILI – Non ci saranno Di Francesco, Floccari, Tumminello e Murgia, con quest’ultimo non convocato in attesa di chiarire le situazioni di mercato che lo riguardano (Crotone e Frosinone le squadre interessate). “Floccari ne avrà per una o due partite al massimo, – ha detto Marino – mentre Mora (rimasto fuori in Coppa Italia) s’è allenato da giovedì e sta bene“.

RINFORZI – “In questo momento la mia preoccupazione è rivolta alla partita col Monza. Alleno chi ho e devo prepararli bene. Poi le dinamiche del mercato riguardano altri. Spero che arrivi qualcuno e la società si è mossa per avviare delle trattative: qualcuna è sfumata, ma non per colpa della SPAL. Sappiamo che ci vorrebbe qualcosa, ma non prenderemo qualcuno tanto per farlo. L’obiettivo è sempre quello di migliorare, ma non dipende esclusivamente dalla società“.

MONZA – “Il Monza ha tantissima qualità, di fatto ha due squadre. Brocchi ha talmente tante alternative che è difficile trovare un difetto al suo organico. Inutile star lì a elencare le loro caratteristiche. Dobbiamo affrontarli con la solita serenità e l’idea di portare avanti il nostro calcio fatto di ritmo, intensità e ferocia agonistica. Serviranno attenzione e cura dei dettagli“.

UN GIRONE DOPO “Rispetto alla partita d’andata siamo cambiati perché sono andati via alcuni giocatori e ora ce n’è qualcun altro. Di diverso c’è che all’inizio c’erano le scorie della retrocessione e giocatori incerti sul loro futuro. E’ sempre stata una corsa a ostacoli e ora questa corsa continua. Abbiamo avuto difficoltà che a poco a poco sono state superate e questo mi fa pensare che questa squadra abbia tanta voglia di fare bene. Abbiamo fatto passi avanti nella mentalità e c’è la volontà di fare un grande girone di ritorno“.

DISTRAZIONI – “Sono abituato a certe cose, è da anni che il mercato va così. Con certe situazioni bisogna conviverci, fa piacere soltanto vedere che nel corso dell’estate i giocatori della SPAL non hanno avuto tutte queste richieste, mentre dopo il girone d’andata ci sono stati tantissimi interessamenti. Questo significa che hanno fatto discretamente e confidiamo di completare l’organico entro lunedì”.

D’ALESSANDRO E DIAW DA AVVERSARI – “Non mi interessa, io guardo ai giocatori che ho in organico. Le dinamiche del mercato hanno tante variabili e in genere il più forte economicamente vince. Non possiamo distrarci con queste cose. Le scelte possono essere fatti in diversi modi e qui siamo contenti dei ragazzi rimasti. Dobbiamo fare il meglio con l’organico che abbiamo. Finora la rosa ci ha permesso di arrivare dove siamo ora e c’è tutto un girone di ritorno che dobbiamo affrontare nel migliore dei modi. Abbiamo dimostrato, nel caso la memoria di qualcuno sia corta, d’essere lì davanti nonostante tutte le vicissitudini che abbiamo avuto. Basti pensare che il nostro portiere è uno dei più forti della B e forse tra i migliori anche della A e ha giocato la metà delle partite, nonostante Thiam abbia fatto bene. Questa squadra nelle situazioni di difficoltà ha tirato fuori qualcosa in più. Questo è un momento critico tra qualche infortunio e le partenze, ma il gruppo forte si vede nei passaggi più complicati“.

GIOVANI – “I giovani sono sempre stati nel nostro organico. Pensiamo a mettere una formazione competitiva indipendentemente dalla carta d’identità. La rosa è buona e probabilmente sarà completata, in ogni caso gioca chi merita“.

 

IPOTESI DI FORMAZIONE (3421): Berisha; Tomovic, Vicari, Ranieri; Dickmann, Esposito, Mora, Sala; Valoti, Strefezza; Paloschi