SPAL-Empoli sarà anche il secondo round di una sfida generazionale tra il giovane Alessio Dionisi (1980) e il ben più esperto Pasquale Marino (1962). Nella conferenza stampa prepartita il tecnico dei toscani ha collocato la SPAL tra le favorite alla promozione diretta in serie A: “Quella di sabato è una partita importante contro una squadra forte, che ha valori individuali sulla carta superiori ai nostri. In questo momento non sta vivendo il suo miglior periodo, ma non dimentichiamoci che ha avuto una striscia di sei partite senza prendere gol e nel girone d’andata ha avuto una delle migliori difese. Ci sono dei momenti e la SPAL ne uscirà, lotterà per vincere il campionato e andare in serie A“.
“Decisiva questa partita non lo è, anche se forse per loro è più determinante che per noi, fermo restando che se si vince vale tre punti come in tutti gli altri casi. Dobbiamo andare a Ferrara, fare bene e sapendo che solo da squadra possiamo ottenere un risultato positivo e non giocando individualmente. Lo spirito di rivalsa ce l’abbiamo dall’anno scorso, non solo per l’ultima partita (il 2-2 col Pescara, ndr). Conterà tanto la voglia di dimostrare qualcosa, anche se non può bastare perché servono qualità e intensità e dobbiamo essere bravi a metterle sempre“.
“Sicuramente sarà una partita molto equilibrata e la SPAL giocherà per vincere perché può battere tutti. Loro, il Lecce e il Monza sono le squadre più accreditate per la promozione. Non sarà un risultato più o meno positivo a farmi cambiare idea perché i valori restano importanti. Speriamo sia una bella partita. Se si affrontano due squadre che vogliono vincere senz’altro si può vedere una sfida più aperta, con diverse occasioni. Dovremo essere bravi in funzione della partita che si creerà“.
foto: ufficio stampa Empoli FC