Ad un mesetto dalla sua ultima apparizione in maglia SPAL (era il 5 aprile, SPAL-Venezia 1-1) Marco Tumminello è tornato a giocare uno spezzone di partita e l’ha fatto con la squadra Primavera nel confronto vinto contro la Sampdoria. Il suo “prestito” alla formazione allenata da mister Scurto vorrebbe essere propedeutico a un miglioramento della sua condizione, un po’ come avvenuto nel caso di Viviani a inizio 2021.
Tumminello ha giocato solo i primi 45 minuti, schierato da attaccante centrale in un 4-3-3 con Seck alla sua destra e Campagna sul lato opposto. Come successo a Viviani, anche l’attaccante di proprietà dell’Atalanta è stato responsabilizzato con la fascia di capitano al braccio. Ma le occasioni realmente degne di nota che gli sono capitate tra i piedi state poche, per non dire prossime allo zero. Nella prima mezz’ora ha operato prevalentemente da riferimento centrale, cercando di smistare palloni interessanti ai compagni di reparto. Non è stato direttamente coinvolto all’azione del gol del vantaggio firmato da Ellertsson, ma in compenso ha mostrato un certo coinvolgimento emotivo esultando con grande gioia al momento della marcatura del compagno islandese.
Ovviamente a penalizzarlo ha provveduto una condizione fisica ancora approssimativa, senz’altro priva di brillantezza, ma anche una comprensibile dose di timore che è trasparita dal suo linguaggio del corpo. Spazi per delle accelerazioni (che non fossero di Seck) non ce ne sono stati, ma in generale anche lo sforzo nella pressione sul primo possesso degli avversari è sempre stato piuttosto blando.
Nell’ultimo quarto d’ora di primo tempo, quando ha che Seck non gli avrebbe passato il pallone neanche se fosse stato completamente da solo davanti alla linea di porta, Tumminello si è leggermente abbassato per giocare da seconda punta e svolgere un lavoro di raccordo. Mette a referto una conclusione, respinta da un difensore, su uno dei rarissimi palloni provenienti da Seck. Al 30′ ha anche provato a intercettare di testa un cross di Ellertsson, ma è stato agilmente anticipato dal marcatore. Tutto questo fino all’intervallo, quando Scurto lo ha rimpiazzato con Moro, in seguito autore del gol del raddoppio con una pregevole giocata dai sedici metri.
Sarà interessante capire quali indicazioni trarrà Massimo Rastelli da questi 45 minuti. Nella settimana entrante la prima squadra giocherà due volte (martedì 4 maggio e venerdì 7), mentre la Primavera sarà di scena sabato 8 maggio sul campo della Roma. La squadra nella quale Tumminello si è imposto all’attenzione degli addetti ai lavori, segnando caterve di gol.