Ognuno di noi nella vita ha un ricordo legato a una figurina: quella desiderata a lungo, quella che ha completato l’album, quella appiccicata sull’armadio. Il fascino delle figurine è intramontabile e negli anni ha resistito a tutto: all’avvento della tecnologia, all’invasione dei videogiochi e ancora oggi milioni di bambini e adulti, quando hanno una figurina tra le mani sono colti da quell’ebrezza che ti fa desiderare di attaccarla col sorriso sulle labbra.
È per questo che sabato 25 settembre, sedicesimo anniversario dell’omicidio di Federico Aldrovandi, verrà presentata una serie di 300 figurine numerate da collezionista a lui dedicate ideate da Curva Ovest Ferrara, prodotte dalla Figurine Forever e disegnate da Alberto Lunghini. I proventi saranno destinati alla battaglia per i numeri identificativi sulle divise condotta da Amnesty International.
“Lo abbiamo fatto per raccontare la sua storia – spiegano gli ultras in un post – perché nessuno dimentichi e per donare al volto di Federico un sorriso, quel sorriso che gli è stato strappato a diciott’anni e che speriamo torni sul suo volto attraverso quello di un bambino con la sua figurina tra le mani“.
“Oltre agli invitati presenti sulla locandina saranno ospiti anche i rappresentanti della Curva Andrea Costa del Bologna e della Fossa della Fortitudo, perché Aldro non ha colori, perché ogni uomo che si è battuto e si batte per la sua dignità e per il suo ricordo, ogni 25 settembre, in questa città è il benvenuto“.