Pasquale Marino è rimasto inattivo per poco più di sei mesi dopo l’esonero di marzo 2021 da parte della SPAL. Il tecnico siciliano, classe 1962, è stato ingaggiato dal Crotone al posto di Francesco Modesto. Eredita un situazione decisamente difficile: la squadra rossoblù è attualmente al terzultimo posto in serie B con 7 punti fatti in 10 partite ed è stata pesantemente contestata dai propri tifosi in occasione dell’ultima sconfitta interna contro il Benevento (0-2).
Marino ha firmato un accordo fino a giugno 2022 ed è stato presentato con una conferenza stampa nella giornata di sabato 30 ottobre. Nel corso del colloquio con i cronisti ha menzionato brevemente la sua ultima esperienza alla SPAL nel contesto di un ragionamento relativo alle difficoltà che si incontrano con gruppi reduci da retrocessioni dalla serie A: “Alla SPAL all’inizio abbiamo stentato parecchio, poi ci siamo messi bene, ma nel mercato di gennaio sono partiti alcuni giocatori“. Il concetto dell’indebolimento della squadra nella sessione invernale 2021 era già stato espresso in altre interviste concesse sulla stampa locale e nazionale.
Il suo ultimo subentro in carriera risaliva a gennaio 2020, quando venne scelto da un Empoli in cattive acque. In quella stagione, nonostante l’interruzione dovuta alla pandemia di Sars-CoV2, Marino fu in grado di portare la squadra alla qualificazione ai playoff. Il primo incrocio da ex avverrà il prossimo 4 dicembre in occasione di Crotone-SPAL allo stadio “Ezio Scida”.