Joe Tacopina ripartirà martedì alla volta degli Stati Uniti e lo farà con la SPAL reduce da una bruciante sconfitta. Per cui è comprensibile che si sia presentato piuttosto contrariato in sala stampa al termine di SPAL-Perugia 1-2. Ecco il commento del presidente sull’andamento della partita.
“L’approccio è stato giusto, ma questo non è mai mancato. Tutti in questa squadra danno il massimo ed è una caratteristica che deriva dal lavoro di Clotet. Oggi non parlerei dell’impegno, piuttosto ci sono stati degli errori di esecuzione che ci sono costati tre punti e da questi errori i ragazzi devono imparare. Abbiamo un gruppo giovane e queste cose succederanno, l’importante è trasformarle in occasioni di crescita“.
“Senza quattro titolari qualunque squadra farebbe fatica. Personalmente mi sono piaciuti i sostituti che hanno giocato nel primo tempo, anche perché alcuni di loro non avevano ancora fatto molte presenze. Il risultato di oggi è in parte dovuto all’assenza di giocatori chiave per noi“.
“La mia delusione è evidente perché sono un competitivo e non riesco a nascondere il mio stato d’animo. La delusione è relativa soprattutto al risultato, perché io guardo soprattutto a quello. Non me ne frega niente di come arriva e del bel gioco. La mia squadra punta sempre ai tre punti ogni volta in cui si scende il campo. Quando non arriva la vittoria ovviamente sono deluso, anche se so che non sarà possibile vincere sempre. Oggi però si sarebbe potuto fare. Abbiamo sbagliato un rigore e segnato un gol che ci è stato annullato per un fuorigioco di cui non nessuno è veramente certo“.
“Non voglio prendere una squalifica parlando dell’arbitro, né prendere una multa. Dico solo che non sono d’accordo con alcune decisioni che ha preso. Soprattutto quella relativa al fuorigioco di Colombo. Tra l’altro la revisione al VAR ha richiesto da sola quasi cinque minuti e nonostante questo ci sono stati altrettanti minuti di recupero. Per il resto non me la voglio prendere con l’arbitro perché la materia è delicata“.
“Giuseppe è rimasto impressionato dall’accoglienza tanto quanto ero rimasto impressionato io la scorsa estate. Ho visto in lui un grande senso di meraviglia per il calore e la bellezza che questa città è in grado di offrire. L’ho visto molto motivato. Domani inizierà gli allenamenti con la squadra e speriamo possa essere pronto in tempi brevi. È chiaro che il suo talento ci farebbe molto comodo, anche solo all’interno dello spogliatoio. È carico per questa nuova avventura: durante la partita mi ha detto che avrebbe davvero voluto scendere in campo per provare a dare una mano. Penso farà di tutto per essere in grado di aiutarci. Non ci sono tempi prestabiliti: starà a Giuseppe, a Pep e allo staff decidere quando sarà il momento giusto. Spero ovviamente possa essere disponibile il prima possibile“.