Bastano i 90’ regolamentari alla SPAL per avere ragione sull’Hellas Verona negli ottavi di finale della coppa Italia Primavera. I ragazzi di Piccareta reagiscono dunque con effetto immediato alla brutta sconfitta subita in casa contro il Sassuolo di sabato scorso. Grande protagonista di giornata è stato Sebastian Teun Wilke Braams (2002), l’attaccante messicano di passaporto olandese arrivato in estate, autore di una tripletta.
Nonostante un inizio intraprendente, in cui va vicina al gol diverse volte con un Dell’Aquila particolarmente ispirato, la SPAL non riesce a sbloccare una gara che ha pienamente in controllo, almeno nella prima mezz’ora. La persistenza dei biancazzurri viene premiata al 34’, quando i biancazzurri passano meritatamente in vantaggio con Wilke Braams imbeccato da Campagna, anche se dopo nemmeno 180’’ si fanno raggiungere dalla prima vera occasione occorsa agli scaligeri, che pareggiano i conti con Yeboah. Fatto salvo per il gol subito, la SPAL ritorna prepotentemente in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio che sfiora ancora in più d’un occasione. Nel secondo tempo il copione si ripete con la SPAL che va avanti di nuovo, grazie ad un gol identico al primo sempre di Wilke Braams servito in profondità da Campagna, e l’Hellas che riesce a riagguantare la parità con l’incornata di Minnocci. La SPAL dimostra di averne di più e di meritare la vittoria e con grande carattere se la va a prendere a un minuto dal termine, ancora con Wilke Braams che mette in rete trovandosi nel posto giusto al momento giusto quando Boseggia è sorpreso dal tiro di Roda. Finisce 3-2 col giovane messicano che si porta a casa il pallone.
Risultato che, per come è arrivato, sta anche stretto alla SPAL, sicuramente positiva con un primo tempo dominato in cui i biancazzurri potevano ottenere qualcosa di più, elemento da migliorare secondo mister Piccareta che parla così: “Devo fare i complimenti ai ragazzi perché siamo riusciti nel duplice obiettivo di passare il turno e allo stesso tempo dimenticare la sconfitta di sabato, che, ripeto, riporta un risultato bugiardo per quanto visto. Ero speranzoso e certo che i ragazzi avrebbero giocato bene, anche se questa è una partita in cui, se avessimo segnato quantomeno tre gol nel primo tempo, non ci sarebbe stato niente da dire. Ne abbiamo segnato uno solo e non siamo stati bravi a difenderlo. Dobbiamo migliorare nella precisione sotto porta e nella cattiveria agonistica, elementi che oggi, al di là della bella prova, ci sono un po’ mancati”.
La SPAL tornerà in campo già sabato, ospite del Milan alle 11. In vista dei rossoneri mister Piccareta è fiducioso, dopo la vittoria di oggi: “Senz’altro aver con questa autorevolezza e contro questo avversario, ci permette di preparare la partita di sabato nel migliore dei modi. Ai miei ragazzi chiederò la stessa cosa che chiedo da inizio anno, ovvero portare avanti la crescita individuale e collettiva che ci sta dando tante soddisfazioni, e magari ottenere quella continuità di risultati che finora ci è mancata”.
SPAL-Hellas Verona 3-2 (pt 1-1)
SPAL (442): Rigon; Forapani (dal 30’ s.t. Saio), Abdalla, Csinger, Borsoi; Dell’Aquila (dal 20’ s.t. Orfei), De Milato, Simonetta (dal 30’ s.t. Roda), Campagna; Wilke Braams, Biancheri (dal 15’ s.t. D’Andrea). A disp.: Pezzolato, Bugaj, Fiori, Saiani, Fahad, Palettò, Pinotti, Vaher. All.: Piccareta.
Hellas Verona (352): Boseggia; Coppola, Ebenguè (dal 1’ s.t. Redondi), Calabrese; Mionnocci, Terracciano, Gomez Marquez, Collistra, Bragantini; Yeboah, Florio (dal 19’ s.t. Flakus). A disp.: Patuzzo, Ogliani, Turra, Pierobon, Grassi, Caia, Cissi, Cazzadori. All.: Corrent.
Arbitro: sig. Scarpa di Collegno (ass.ti Pompei Poentini e Vitale).
RETI: 34’ p.t. Wilke Braams (S), 36’ p.t. Yeboah (H), 18’ s.t. Wilke Braams (S), 24’ s.t. Minnocci (H), 44’ s.t. Wilke Braams (S).
Ammoniti: Simonetta (S), Wilke Braams (S), Csinger (S), Orfei (S).
Note: pomeriggio freddo e soleggiato, campo in sintetico. Angoli: 11-5. Recuperi: 1’ p.t., 3’ s.t..