foto Nello Mannarino
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La SPAL ha ripreso gli allenamenti a ranghi ridotti nella giornata di lunedì 3 gennaio, ma senza volti nuovi, com’era peraltro preventivabile. Il mercato invernale è iniziato ufficialmente proprio con la mezzanotte del primo lunedì del 2022 e come da tradizione consolidata richiede una significativa dose di pazienza a causa degli intrecci tra le varie trattative.

Si prendano i casi di Wladimiro Falcone (1995, Sampdoria) e Biagio Meccariello (1991, Lecce): i loro arrivi, con formule diverse, sono definiti da almeno una settimana e i loro trasferimenti a Ferrara non sembrano essere in discussione, malgrado nelle ultime 24 ore si siano diffuse notizie più o meno allarmanti sull’argomento.

Le ombre, se così le si può chiamare, sull’arrivo di Falcone nascono da un passaggio di un articolo apparso il 4 gennaio su La Gazzetta dello Sport a firma di Alessandro Russo: “[…] Alla Spal si cerca anche un portiere e l’indiziato numero uno è Wladimiro Falcone, che sta ritagliandosi i primi spazi in serie A con la Sampdoria. Si tratta di un affare che sembra delineato anche se, nelle ultime ore, i dirigenti blucerchiati stanno facendo delle valutazioni definitive: mandare il portiere a giocare sei mesi da titolare, oppure tenerlo nelle atmosfere della serie A in attesa di vederlo protagonista a Marassi”.

Le considerazioni di Russo sono state prontamente riprese da una mezza dozzina di fonti online e hanno generato il classico effetto-valanga in rete grazie anche a titoli un po’ a effetto che parlano di “frenata” o di “trattativa bloccata“. La questione, in realtà, non sembra essere così spinosa: fonti interpellati a Ferrara e a Genova riportano che nulla è cambiato rispetto agli accordi originari e l’attesa per il passaggio di Falcone dalla Sampdoria alla SPAL è semplicemente correlata ad un’altra vicenda, quella di Luigi Sepe a Parma. Sepe, fuori rosa da settembre, era stato individuato dalla dirigenza blucerchiata come il sostituto ideale dello stesso Falcone, ma non si è ancora liberato dall’attuale vincolo col club crociato. Le discussioni per la risoluzione del contratto si stanno protraendo e non è da escludere che si possa ricorrere ad un prestito per arrivare ad una soluzione che soddisfi tutti. Il Parma infatti non sembra avere alcuna intenzione di reintegrare Sepe nel proprio organico, anche a fronte della positività al Covid-19 di Gianluigi Buffon.

Un ripensamento da parte della Sampdoria non sembra quindi all’orizzonte, anche se pare chiaro che non ci sia tutta questa fretta di far partire Falcone. Tra le altre cose il portiere, vice di Emil Audero, è risultato positivo al contagio da Covid-19 lo scorso 1 gennaio e questo significa che non potrà avere contatti nel corso di questa settimana.

Non c’è invece alcuna incertezza sull’ingaggio di Biagio Meccariello: il difensore si è già congedato dai suoi attuali compagni del Lecce (lo dimostra anche una “story” su Instagram del terzino Antonino Gallo) ed è pronto a firmare un contratto fino a giugno 2024 con la SPAL a seguito dell’accordo stipulato tra le due società.