Il campionato Primavera è finalmente pronto a ripartire dopo oltre un mese di pausa imposta dai numeri ancora una volta fuori controllo in materia di contagi da Covid-19. Fortunatamente la sospensione è stata di entità minore rispetto a quella del 2021, che aveva portato le squadre a rimanere ferme per quasi tre mesi.
La SPAL è attesa subito da un incontro molto difficile contro l’Inter nel recupero della 16^ giornata in programma sabato 29 gennaio alle ore 13 al centro sportivo “G.B. Fabbri”. I nerazzurri, allenati dall’ex difensore Cristian Chivu, occupano il quarto posto in classifica, mentre i ragazzi di mister Piccareta devono provare a interrompere una striscia di sconfitte consecutive arrivata a quattro, spesso con passivi molto pesanti.
Il calendario di febbraio si annuncia davvero super impegnativo e sarà decisivo per orientare in maniera chiara una stagione che finora è stata contraddistinta da diversi momenti di difficoltà.
– mercoledì 2 febbraio ore 12.30 / Napoli-SPAL (16^ giornata)
– domenica 6 febbraio ore 12.30 / SPAL-Juventus (17^ giornata)
– mercoledì 9 febbraio ore 11 / SPAL-Fiorentina (recupero 13^ giornata)
– domenica 13 febbraio ore 15 / Sampdoria-SPAL (18^ giornata)
– giovedì 17 febbraio ore 12.30 / Hellas Verona-SPAL (19^ giornata)
– domenica 20 febbraio ore 12.30 / SPAL-Empoli (20^ giornata)
– mercoledì 23 febbraio orario nd / Fiorentina-SPAL (quarti di finale di Coppa Italia)
Complice la sosta non prevista, negli uffici di via Copparo si è lavorato per provare ad apportare correttivi ad un organico ritenuto inizialmente adeguato per l’obiettivo (la salvezza), ma che ha dovuto fare i conti con una concorrenza di livello molto alto. L’idea del responsabile del settore giovanile Andrea Catellani e dei suoi collaboratori è quella di fare innesti mirati in ogni reparto, senza però stravolgere una rosa che nel girone d’andata non è riuscita a capitalizzare al meglio la mole di gioco creata. Per ora ci sono stati pochissimi movimenti ufficiali, ma qualcosa inizia a muoversi e gli ultimi giorni regaleranno sicuramente diverse operazioni. Il mercato delle giovanili, come del resto quello delle prime squadre, è fatto anche di occasioni da riuscire a cogliere al volo specialmente nell’ultima fase della sessione invernale.
La notizia freschissima è l’arrivo, in prestito con diritto di riscatto, del giovane esterno offensivo Samuel Noireau-Dauriat (2003) destro naturale in arrivo dal vivaio del Paris Saint Germain. I movimenti in attacco ovviamente non finiscono qui: ceduto l’ex capitano Campagna (2002) al Ravenna, ci sono richieste dalle categorie minori anche per Pinotti (2003) e Biancheri (2002) che potrebbero portare alle loro cessioni. Di conseguenza la SPAL è alla ricerca di un rinforzo importante per aumentare il peso nel reparto d’attacco. Il profilo individuato arriva sempre dalla Francia. Si tratta di Ibrahim Traoré, classe 2002 in forza alle giovanili dello Stade Lavallois (serie C francese), considerato particolarmente abile nel giocare per la squadra.
A centrocampo il ritorno di Luca Sperti (2002), fermo da inizio novembre dopo un ottimo avvio di stagione, può essere considerato come un vero e proprio nuovo acquisto. Per la difesa dovrebbe essere reintegrato a tempo pieno Steven Nador (2002), il centrale tedesco di passaporto togolese che a novembre 2021 aveva debuttato in prima squadra sotto la guida di Pep Clotet. Gli acquisti operati dal duo Tarantino-Zamuner per l’organico senior (Meccariello, Almici) dovrebbero poter “liberare” Nador quasi completamente per la Primavera. Ad ogni modo si lavora anche sul profilo di Philipp Breit (2003), centrale difensivo austriaco alto oltre 2 metri proveniente dall’SV Horn (serie B).
Non va poi dimenticato che recentemente è rientrato dal prestito Moustapha Yabre (2002) dopo quattro mesi a Cesena (serie C) in cui il terzino ha giocato pochissimo. Nella stagione 2020/2021 fu uno dei punti di forza della squadra allenata da Giuseppe Scurto e la sua presenza potrà senz’altro rappresentare una risorsa per mister Piccareta, seppure a spese dei più giovani Borsoi (2003, 12 presenze) e Saiani (2005, 7 presenze).
Recentemente sono stati anche formalizzati due colpi – già preparati nel mese di dicembre – per le due formazioni under. Si tratta del difensore Hugo Pavek (2005), ottimo prospetto già nel giro della nazionale slovacca, e di Stevo Chillemi (2004), attaccante centrale che andrà a rafforzare una squadra Under 18 già molto competitiva. I due nuovi arrivati potrebbero anche tornare comodi per la formazione di punta del vivaio, nel caso ce ne fosse bisogno. Tutte operazioni che denotano già uno sguardo per la prossima stagione e la volontà di valorizzare i gruppi più giovani, in particolare gli effettivi della squadra di Paolo Mandelli che stanno dominando il rispettivo campionato Under 18 e l’anno prossimo costituiranno il nucleo centrale della futura formazione Primavera.