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La sessione invernale 2022 di calciomercato è stata piuttosto movimentata per la SPAL. Nel giro di un mese sono arrivati a Ferrara ben otto nuovi calciatori, mentre cinque hanno salutato il gruppo. Di seguito la tabella riassuntiva.

ARRIVI – in ordine cronologico
Biagio Meccariello (dif, 1991, Lecce – definitivo)
Mattia Finotto (att, 1991, Monza – definitivo)
Mark Pabai (dif/est, 2000, PEC Zwolle – definitivo)
Alberto Almici (dif/est, 1993, Palermo – definitivo)
Enrico Alfonso (por, 1988, Cremonese – definitivo)
Niccolò Zanellato (cen, 1998, Crotone – definitivo)
Marco Pinato (cen/est, 1995, Sassuolo – prestito)
Luca Vido (att, 1997, Atalanta – prestito)

PARTENZE – in ordine cronologico
Luca Coccolo (dif, 1998, Juventus – fine prestito)
Riccardo Spaltro (dif, 2000, Renate – prestito)
Kevin Piscopo (att, 1998, Empoli – fine prestito)
Andrea Seculin (por, 1990, Pistoiese – definitivo)
Demba Seck (att, 2001, Torino – definitivo)

La giornata conclusiva del lunedì, vissuta dalla delegazione dirigenziale all’Hotel Sheraton di Milano, è stata piuttosto movimentata e ha portato alla cessione di Demba Seck (2001) al Torino dopo lunghe settimane di ipotesi e di speculazione. L’operazione avrebbe un valore complessivo tra i 4,2 e i 5 milioni di euro. Le fonti a riguardo sono ancora in conflitto e probabilmente si avrà un quadro più chiaro nella giornata di martedì.

Consapevole di poter incassare una buona somma dal trasferimento dell’attaccante senegalese, la SPAL ha provato a fare il botto con l’acquisizione di Andrea La Mantia (1991), il quotato centravanti dell’Empoli. Il tentativo però non è andato a buon fine a causa della riluttanza a trattare del club toscano. Dopo la cessione di Mancuso al Monza il reparto d’attacco dell’Empoli si è assottigliato e la società del presidente Corsi non aveva intenzione di cercare alternative nello spazio di poche ore. Presumibilmente l’argomento sarà affrontato di nuovo a giugno, quando SPAL ed Empoli dovranno discutere della situazione relativa a Federico Di Francesco (1994). La cessione a titolo definitivo dell’attaccante era una delle carte nelle mani del duo Tarantino/Zamuner, assieme a un gradimento per il passaggio alla SPAL che sarebbe stato espresso dallo stesso La Mantia.

Sfumato il piano A, la SPAL ha bussato alla porta dell’Atalanta – ancora una volta – per ottenere il prestito di Luca Vido (1997), attaccante che ha trascorso la prima parte di stagione alla Cremonese. La trattativa era già stata abbozzata nei giorni scorsi ed è stata conclusa con relativa velocità.

Anche a centrocampo la dirigenza biancazzurra ha dovuto virare su un’alternativa: il mese di corteggiamento a Federico Proia (1996, Vicenza) non ha portato all’esito sperato. Troppa la distanza tra domanda e offerta, così il Brescia ne ha approfittato e si è aggiudicato il giocatore. La SPAL ha quindi scelto Marco Pinato (1995), giocatore che al pari di Vido è uscito dalla scuola calcistica del Milan e che al momento è di proprietà del Sassuolo. Pinato, centrocampista che può essere schierato anche come laterale sinistro, ha trascorso la prima metà di campionato al Pordenone senza riuscire a ritagliarsi un ruolo da titolare inamovibile.

Sul fronte delle cessioni è arrivato anche il passaggio di Andrea Seculin (1990) alla Pistoiese, in serie C. Le indiscrezioni che riguardavano un possibile trasferimento di Federico Viviani (1992) al Brescia sono rimaste prive di seguito, mentre il Cagliari ha fatto un tentativo in extremis per Salvatore Esposito (2000), ma le due società si sono ritrovate molto lontane fin dal principio su valore e formula dell’eventuale affare.

Da non sottovalutare infine i movimenti che hanno riguardato alcuni dei talenti più luminosi del settore giovanile biancazzurro. Luca D’Andrea (2004), trequartista della squadra Primavera, è stato ceduto al Sassuolo. Ha fatto le valigie – in direzione Torino – anche Gvidas Gineitis (2004), potente centrocampista lituano che in stagione si è diviso tra Primavera e Under 18. Anche il prolifico attaccante Federico Dell’Aquila (2004) invece è stato ingaggiato dal Torino, ma vestirà la maglia granata solo a partire da luglio 2022. I contorni (e le conseguenze) di queste cessioni andranno esaminati nel dettaglio nel corso dei prossimi giorni.