Ci aveva già provato Giorgio Zamuner a gennaio, ora toccherà a Fabio Lupo corteggiare Andrea La Mantia (1992), il centravanti dell’Empoli che può vantare 51 gol in 146 presenze in serie B.
A confermare come sia lui l’obiettivo numero uno per l’attacco della SPAL ha provveduto Joe Tacopina con un’intervista rilasciata a ItaSportPress.it: “È vero, lo stiamo cercando e non è un segreto. Ci piace molto ed è una certezza come goleador. È anche un buon amico di uno dei nostri capitani, Biagio Meccariello, suo ex compagno al Lecce alcuni anni fa. Ne parla benissimo anche come uomo e per me, così come per il ds Fabio Lupo, il carattere di una persona è importante al pari delle sue abilità sul terreno di gioco. Ma ovviamente non ci giochiamo il tutto per tutto per un solo obiettivo, anche perché non abbiamo ancora alcun accordo scritto. Stiamo visionando un gruppo di quelli che possiamo definire bomber da 15 gol e sicuramente riusciremo ad averne uno per la prossima stagione“.
Nella stessa giornata il direttore generale Andrea Gazzoli è sembrato gettare un po’ d’acqua sul fuoco a margine di un evento a Viareggio: “La Mantia? È presto. Adesso stiamo programmando, non abbiamo fatto niente“.
La Mantia è reduce da una stagione da 18 presenze e 2 gol in serie A, mentre nel campionato precedente aveva contribuito alla promozione dell’Empoli con 11 reti in 34 apparizioni. Il suo contratto con il club toscano scadrà a giugno 2023 e non verrà rinnovato. Motivo per il quale diverse squadre lo hanno messo nella propria lista della spesa. Tra queste ci sarebbero anche Bari, Ternana, Modena e Ascoli.
Al momento la SPAL non ha effettivamente intrapreso azioni concrete per il trasferimento del giocatore, anche perché sia l’Empoli sia il procuratore di La Mantia (Fabrizio Ferrari) sono ben consapevoli del gradimento nei suoi confronti, già espresso a più riprese. Eventuali mosse sono subordinate, almeno parzialmente, alla scelta che l’Empoli farà in merito a Federico Di Francesco (1994): l’attaccante ha trascorso l’ultima stagione in prestito agli azzurri, peraltro facendo molto bene (26 presenze con 5 gol e 2 assist), ed entro il 17 giugno può essere riscattato a titolo definitivo per una cifra vicina ai 2 milioni di euro.
Già nel corso del mercato di gennaio era stato evocato lo scenario di un possibile sconto sulla cifra del riscatto in cambio di una corsia preferenziale per La Mantia. Ma ora lo scenario sembra essere cambiato: l’Empoli ha ingaggiato Paolo Zanetti al posto di Aurelio Andreazzoli e questo avvicendamento in panchina ha fatto scendere nettamente le quotazioni di una potenziale conferma di Di Francesco. Se l’Empoli dovesse rinunciare al riscatto l’attaccante rientrerebbe alla SPAL per essere successivamente ricollocato (ha un ulteriore anno di contratto a 600mila euro a stagione). In tal caso il mercato in entrata ne risentirebbe notevolmente, considerato che il ds Lupo dovrà trovare collocazioni per altri scontenti e/o indesiderati come Vicari e Murgia.
Non sono da trascurare nemmeno i parametri economici di un eventuale ingaggio di La Mantia. L’Empoli sborsò oltre 4 milioni di euro nell’estate 2020 per acquistarlo dal Lecce, squadra con la quale era stato grande protagonista in serie B. Il suo contratto ha un valore di circa 900mila euro ed è verosimile che per convincerlo possa servire un’offerta di almeno tre anni. Per questo la SPAL valuta altri profili, di cui però allo stato attuale non si conoscono i nomi.