Nelle settimane a venire Fabio Lupo e Andrea Catellani si troveranno a dover decidere il futuro di una trentina di giocatori della SPAL nati nelle annate 2001, 2002 e 2003, tra rientri dai prestiti e sopraggiunti limiti d’età per il campionato di Primavera.
LA PRIMAVERA 2022-2023
Forti della vittoria del campionato, i neo-scudettati dell’Under 18 si apprestano a comporre quello che sarà il nucleo della futura Primavera e quindi la squadra non subirà particolari ritocchi sul mercato. La SPAL, dopo aver ceduto D’Andrea e Dell’Aquila, non vuole più fare sacrifici e farà in modo di trattenere i ragazzi che si sono messi in luce con la vittoria del tricolore. Al gruppo verranno quasi certamente aggregati alcuni giocatori dell’ormai ex Under 17 come Svoboda (dif, 2005), Angeletti (att, 2005), Martelli (por, 2005), Pavek (dif, 2005), Parravicini (cen, 2005) e Marcolini (cen, 2005). Non vestiranno più il biancazzurro Valdesi (dif, 2004) e Jacopo Martini (cen, 2004), contro-riscattati rispettivamente da Juventus e Inter, con relativo versamento nelle casse societarie.
La retrocessione nel campionato Primavera2 impone per regolamento un’importante modifica nelle rose: i fuori quota (quindi i giocatori nati tra il 1 gennaio 2003 ed il 31 dicembre 2003) scenderanno da cinque a tre e per questo motivo il direttore del settore giovanile Andrea Catellani dovrà fare scelte importanti, vista l’abbondanza di classe 2003 reduci dall’ultima stagione.
GLI (EX) PRIMAVERA CLASSE 2003
Difficile che un posto sia riservato a un portiere, motivo per cui i due estremi difensori Rigon (2003) e Magri (2003) potrebbero essere mandati in prestito, o come titolari in serie D o a giocarsi il posto in serie C. Un posto da fuoriquota sarà quasi certamente preso da Meneghini (2003) soprattutto per le sue caratteristiche di leadership. Gli altri due posti se li giocheranno i difensori Borsoi (2003), Saio (2003) e Breit (2003), il centrocampista Pavlides (2003) e l’attaccante Orfei (2003), che ha un contratto con la SPAL fino al 2024. Ovviamente la decisione terrà anche in considerazioni eventuali offerte di club professionistici o di serie D. Si cercherà invece di trovare una sistemazione in prestito tra i senior a Forapani (cen, 2003), Roda (cen, 2003), Fiori (att, 2003) e Csinger (dif, 2003), più avanti nel percorso di maturazione calcistica rispetto al già citato compagno di reparto Breit (2003). Discorso diverso per Mihai (2003): il centrocampista verosimilmente non resterà come fuoriquota, ma per il suo livello di maturazione potrebbe essere mandato in prestito in un’altra formazione Primavera.
Il francese Noireau-Dauriat (2003), dopo aver deluso abbondantemente le aspettative a livello di rendimento, è già rientrato al PSG così come è rientrato all’Inter De Milato (2003).
CI SONO ALTRI DUE 2003 CHE RIENTRANO DALLA SERIE D
Christian Basile (2003) e Luca Magnanini (2003) vengono da una stagione in prestito in serie D rispettivamente al Cerignola (16 presenze, 1 gol) ed al Ravenna (7 presenze) ed entrambi sono stati vittima della rottura del crociato a stagione in corso. A Pasqua 2022 il primo e ad ottobre 2021 il secondo. Per i due terzini l’ipotesi più probabile è quella di un altro prestito per far sì che il processo di crescita continui, anche se la SPAL per aiutarli a riprendersi dall’infortunio potrebbe tenerli in via Copparo per sei mesi o un anno nell’attesa che tornino in piena forma.
MENEGHETTI E GALEOTTI: TUTTO RUOTA INTORNO A POMINI
Marco Meneghetti (2001) e Cesare Galeotti (2002), entrambi sotto contratto con la SPAL rispettivamente fino al 2023 e al 2024, vengono da campionati in prestito in serie C: il primo a Gubbio (3 presenze), il secondo alla Pergolettese (26). Potrebbero essere portati in ritiro estivo da Venturato, ma se Pomini (1981) dovesse rinnovare come terzo portiere – il che è altamente probabile – allora le porte della prima squadra si chiuderebbero e per i due ragazzi Lupo cercherà una nuova sistemazione in prestito.
LE LEVE 2001 e 2002
I giocatori classe 2001 e 2002 non potranno giocare come fuori quota in Primavera.
L’unico giocatore che ha maturato l’esperienza per giocare in prima squadra è Tunjov (2001) e infatti salvo sorprese il centrocampista estone (27 presenze e 3 reti con la Carrarese) verrà convocato da Venturato per il ritiro di Mezzana al fine di essere valutato.
Una stanza in Val di Sole potrebbe essere riservata anche al messicano Wilke Braams (2002): l’attaccante viene da un’annata altalenante, ma che comunque lo ha visto segnare 11 reti in 28 presenze. Tra le altre cose ha appena concluso con propria la nazionale il Torneo estivo di Tolone per selezioni U20-U23 dove si è classificato terzo giocando (sempre da subentrato) tutte le partite e dimostrandosi anche determinante per il risultato in un paio di occasioni.
Andranno probabilmente in prestito, in Italia tanti ragazzi passati per via Copparo. Ad esempio Yabre (dif, 2002), Zanchetta (cen, 2002), Cuomo (cen, 2002, sotto contratto da giugno 2021), Campagna (att, 2002), Diego Simonetta (cen, 2002), Sperti (cen, 2002) e Traoré (att, 2002) mentre si può ambire ad una sistemazione all’estero per Nador (dif, 2002) e Iskra (dif, 2002), più appetibili sul mercato internazionale. Markhiyev (2002) ha finito il periodo di prestito a Ferrara e tornerà ai lettoni dello Spartaks.
LA SITUAZIONE SAIANI
Molti dei piani futuri in fatto di mercato giovanile dipenderanno da quanto succederà con Filippo Saiani (2005), gioiellino del vivaio su cui però sembra esserci un concreto interesse dell’Inter. Negli anni passati la SPAL ha resistito alle lusinghe di Milan, Napoli e della stessa Inter per trattenerlo in via Copparo e puntare su di lui. È possibile che la SPAL abbia anche puntato sulla strategia di aggregarlo in prima squadra, in modo da valorizzarlo ulteriormente in chiave futura. A giugno il terzino sinistro ha giocato l’Europeo Under 17 (con il compagno di squadra Fabio Parravicini, anche lui 2005), alternandosi con il milanista Malaspina nella fase a gironi e giocando da titolare la gara persa 2-1 dagli azzurri contro l’Olanda valevole per un posto in semifinale.