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Continua il lavoro del direttore Fabio Lupo, che porta in biancazzurro un altro giovane di prospettiva: si tratta di Nicola Rauti, attaccante classe 2000 proveniente in prestito dal Torino. L’operazione è stata ufficializzata nella mattinata di domenica 3 luglio e comprende sia un diritto di riscatto, sia la possibilità di contro-opzione da parte del club granata.

Cresciuto nel settore giovanile dell’Inter a partire dai dodici anni, arriva in granata nel 2015 e compie l’intero percorso tra le Under fino alla squadra Primavera. Nella sua scheda saltano all’occhio le 28 presenze e i 17 gol durante la seconda annata di Under 17 (2016-2017). Da settembre 2017 a gennaio 2020 raccoglie 88 gettoni con la squadra Primavera mettendo a referto 37 reti e 11 assist e vincendo Coppa Italia e Supercoppa 2018. Numeri che spingono la dirigenza granata a lanciarlo tra i grandi mandandolo in prestito in serie C al Monza. Prima del prestito a gennaio 2020, riesce anche a togliersi la soddisfazione di una manciata di convocazioni in prima squadra, pur senza trovare mai spazio tra campionato ed Europa League. Con i brianzoli però fa registrare solo cinque presenze, di cui una da titolare, e un gol, siglato all’esordio nello 0-3 sul campo del Novara. L’unica rete di Rauti in biancorosso (e prima tra i professionisti) è avvenuta 52 secondi dopo il suo ingresso in campo, e a lasciargli il posto è stato, ironia della sorte, il suo nuovo compagno di squadra Mattia Finotto.

[Uno dei sei gol di Rauti con la maglia del Pescara]

Nella stagione successiva passa in prestito al Palermo, sempre in serie C: 34 presenze e 4 gol in una squadra che conta nel reparto anche Lorenzo Lucca, esploso proprio in quella stagione che lo ha visto poi diventare capocannoniere interno rosanero con 13 reti. Rauti si migliora ancora leggermente nel campionato 2021-2022 quando, in prestito a Pescara, totalizza 34 presenze con 6 reti. In Abruzzo gioca da titolare in 16 delle 29 occasioni in campionato, trovando spazio soprattutto a partire da metà stagione in poi, e giocando perlopiù come esterno d’attacco in uno schieramento a tre punte. Due gol e un assist li realizza solamente in Pescara-Montevarchi 4-2, quando Rauti è schierato ala destra nel 343 di mister Auteri, insieme a Ferrari e D’Ursi.

[Un altro gol di Rauti nell’ultima stagione]

Per quanto riguarda la Nazionale italiana, ha giocato con U17, U18 e U19, totalizzando 13 presenze e 5 gol nel complesso delle tre selezioni. Dal punto di vista tecnico Rauti è un attaccante polivalente di piede destro, che nasce come punta centrale, ma che è in grado di ricoprire tutti i ruoli dell’attacco. Emblematico a tal proposito è stato il suo impiego nell’ultima stagione a Pescara, quando dopo un inizio al centro dell’attacco è stato dirottato sull’esterno, indifferentemente a destra o a sinistra, segnando la suddetta doppietta contro il Montevarchi proprio alla prima partita nel nuovo ruolo. Alto 180 centimetri per circa 80 chili di peso, fisicamente si può avvicinare a Federico Melchiorri, giocatore che Rauti dovrebbe essere chiamato a sostituire nel ruolo di alternativa alla famigerata prima punta, che sia essa rappresentata da La Mantia o altri.