Joe Tacopina ha scelto la cena estiva del Coordinamento SPAL Clubs per riabbracciare i tifosi biancazzurri nei giorni in cui la stagione 2022/2023 inizia a prendere forma. Ospite dell’evento al Malua 54 al Lido di Spina, il presidente ha guidato una delegazione societaria piuttosto ampia che comprendeva anche il dg Andrea Gazzoli, il ds Fabio Lupo, il responsabile del settore giovanile Andrea Catellani – con tanto di coppa dello scudetto U18 – e la responsabile della comunicazione Veronica Bon. All’evento ha preso parte in veste informale anche il sindaco di Ferrara Alan Fabbri, da sempre molto vicino all’ambiente SPAL.
“Per me è un onore inaugurare la nuova stagione e mi rende sempre orgoglioso vedere così tanta partecipazione. Non vedo l’ora che inizi il nuovo campionato, anche perché Lupo mi ha promesso lo vinceremo… (ride, ndr). No, no, sto scherzando. È quello che vorrei io, ma lui non l’ha mai detto. Per me inizia il secondo anno di questa grande avventura e sono davvero entusiasta. Nelle prossime settimane seguirò da vicino la preparazione della squadra: ci vediamo a Mezzana, è sempre un piacere stare accanto ai tifosi, mi rende felice“.
Durante l’intervento del presidente sono state proiettate le immagini del trionfo della squadra Under 18 nella finale scudetto contro il Bologna: “Questa è una delle cose più incredibili mai successe: hanno fatto un miracolo vincendo questo titolo e spero sia solo il primo“.
Anche Fabio Lupo ha fatto un brevissimo intervento: “È sempre complicato parlare dopo uno straordinario comunicatore com’è Joe. Da parte mia posso dire di essere veramente felice di essere qui. La SPAL è per storia e tradizione un club ambito da tanti e rappresenta un ulteriore passo nella mia carriera. Qui c’è un grande passato, ma anche un grande presente grazie a una società molto organizzata e che ha tantissima professionalità. Rappresentiamo una città bellissima che sto imparando a conoscere giorno dopo giorno. Personalmente spero di essere all’altezza di questo compito e il proposito è quello di fare in modo lo siano tutti, dagli staff ai giocatori che andranno in campo“.