Inizia come peggio non poteva la stagione della SPAL, con un 1-3 casalingo che lascia poco spazio a recriminazioni. I ragazzi di Venturato hanno fatto più di un passo indietro rispetto a quanto fatto vedere in Coppa Italia, esibendo soprattutto una fase difensiva decisamente preoccupante.
VOTO DI SQUADRA: 4,5 – Nel primo tempo si è vista una squadra che ha sofferto molto la pressione in mezzo al campo e le ripartenze veloci dei calabresi, e che non è riuscita praticamente mai a tirare verso la porta di Colombi, se si eccettua la conclusione debole di Maistro al 45′. Decisamente peggio, se possibile, il secondo tempo, con due errori difensivi che hanno finito per rendere molto pesante il passivo, prima di un generoso arrembaggio finale.
ALFONSO 6 Vince il ballottaggio con Thiam e fino agli ultimi cinque minuti del primo tempo si vede solo per interventi di ordinaria amministrazione, prima di doversi allungare sul colpo di testa di Rivas al 41′. Non può nulla sui tre gol degli amaranto, frutto di una difesa decisamente allegra.
DICKMANN 5,5 Spinge, poco preoccupato dalle ripartenze di Rivas, ma nonostante questo soffre la velocità dell’avversario, concedendogli troppo spazio sul palo colpito al 24′ e in occasione del secondo gol dove si perde completamente il taglio. Migliora la sua prova col bell’assist per La Mantia e le propulsioni finali.
ARENA 5 Di testa le prende tutte, sia nella sua area sia in quella avversaria, ma nonostante dimostri una buona personalità commette diversi errori in disimpegno. Quando viene puntato dagli attaccanti avversari paga dazio sulla rapidità.
MECCARIELLO 5 Purtroppo per lui affonda assieme a tutto il resto del reparto, anche se per lungo tempo dà l’impressione di essere il più sicuro della linea difensiva. Mette pezze qua e là e al 32′ si salva di esperienza uno contro uno su Menez. Nella ripresa è co-protagonista dell’inizio da incubo dei biancazzurri.
CELIA 4,5 Chiude bene in diagonale in avvio sul primo svarione della difesa spallina, poi la Reggina scende troppo facilmente sul suo lato e quando si spinge in avanti non fa meglio, con pochi cross a segno.
MANCOSU 5 Parte bene, cercando di sfruttare la qualità di Maistro tra la linee. Finisce però per perdersi nella confusione generale in mezzo al campo, dimenticandosi anche Rivas libero sul secondo palo al 41′, con Alfonso costretto a salvare (dal 36′ s.t. MURGIA ng Prova a dare energia quando però è troppo tardi)
VIVIANI 5,5 Pur non essendo al meglio cerca di dare un filo logico alla manovra spallina, soprattutto sfruttando le sue aperture sulle fasce. Purtroppo non sempre ci riesce, commettendo anche diversi errori in fase di palleggio (dal 25′ s.t. TUNJOV 6 Entra con una buona personalità nonostante il passivo largamente sfavorevole).
ZANELLATO 5 Nel primo tempo si vede solo per qualche contrasto energico in mezzo al campo. Cerca di accendersi nella ripresa, con un tiro da lontano in avvio, ma resta l’unica cosa da ricordare.
MAISTRO 5 Alla prima da titolare, dopo aver giocato solo cinquanta minuti tra amichevoli e Coppa Italia, dimostra tanta volontà, anche nel muoversi sull’esterno oltre che tra la linee, ma combina davvero poco (dal 25′ s.t. RABBI 6 Entra nel momento più difficile e quantomeno cerca di portare un po’ di carica, anche se con risultati modesti).
LA MANTIA 6 Nella serata storta della squadra i giocatori probabilmente più penalizzati sono stati proprio La Mantia e Moncini, mai messi nella condizioni di poter calciare verso la porta. Ad eccezione del gol del 3-1 su assist di Dickmann e di un’altra occasione avuta nel finale, l’ex Empoli si è fatto notare solo per qualche sponda area, una particolarmente sfortunata sul primo gol di Crisetig. Comunque un debutto incoraggiante.
MONCINI 5 Vale più o meno lo stesso discorso di La Mantia, anche se l’ex attaccante del Benevento ha provato a muoversi un po’ di più rispetto al compagno. L’intesa tra i due sembra decisamente in divenire (dal 25′ s.t. FINOTTO 5,5 Quando lui entra la SPAL inizia a fare i cross che avrebbero fatto la gioia delle due punte schierate inizialmente e questo gli complica un po’ la vita. Colombi gli toglie il 2-3.
VENTURATO 5 Manda in campo quella che probabilmente è la miglior formazione possibile in questo momento, scommettendo su Maistro dal primo minuto. Non gli si possono dare particolari colpe nelle scelte, ma sicuramente le cose da migliorare sono forse più di quante fossero sembrate ad Empoli, con un possesso palla molto confusionario e una linea difensiva troppo distratta quando attaccata in profondità.