Con l’arrivo dell’autunno la SPAL ha accolto di nuovo i tifosi nel nuovo store in via Mazzini per un evento che ha visto la presenza di Enrico Alfonso, Luca Valzania e Simone Rabbi. I tre si sono messi a disposizione per autografi, fotografie e quattro chiacchiere con chi di settimana in settimana li segue e supporta, sia allo stadio sia davanti alla tv. Con la collaborazione dell’ufficio stampa è stato Valzania a prestarsi a una breve intervista per fare il punto della situazione sulla stagione della SPAL dopo sei giornate di campionato:
Luca, la SPAL è reduce da cinque risultati utili consecutivi, te lo aspettavi?
“Quando sono arrivato in questa squadra sapevo di aggregarmi a un gruppo forte, con grandi qualità e potenzialità, quindi credo che col lavoro stiamo dimostrando cosa facciamo in settimana, migliorando partita dopo partita. Sono convinto che non abbiamo ancora mostrato il nostro massimo potenziale: cinque risultati utili consecutivi rappresentano un punto di partenza. Vogliamo migliorarci sempre con l’obbiettivo di vincerle tutte e dare continuità”.
Non hai preso parte alla preparazione con Venturato. Quando pensi che sarai al 100%?
“Sono in una discreta condizione anche se appunto cerco sempre di migliorarmi allenamento dopo allenamento. Sono sicuramente contento di aver fatto due partite da novanta minuti per mettere benzina nelle gambe, è il primo passo per raggiungere la forma migliore”.
Osservando le partite sembra che specialmente in trasferta concediate un po’ troppo agli avversari.
“Sicuramente dobbiamo trovare un migliore equilibrio in campo: nelle ultime partite a livello qualitativo e realizzativo abbiamo dimostrato che possiamo far gol in diverse occasioni e con diversi giocatori. L’equilibrio è fondamentale da trovare, ci sono tanti giocatori che sono stati aggiunti sul finire del mercato e perciò stiamo lavorando per trovare la giusta stabilità sia in fase difensiva che di possesso”.
Oggi la SPAL è in zona playoff: può restarci?
“Certamente. Siamo una squadra con grossi valori e potenziale che può dare fastidio a tutti. Sappiamo quello che dobbiamo fare per arrivare più in alto e vincere più partite possibili”.
Dopo le vittorie con Cagliari e Venezia tocca al Genoa.
“Casa nostra deve essere un fortino, chiunque venga qui deve essere messo in difficoltà. Penso che questo sia un campionato molto equilibrato, perciò anche chi ha nomi più importanti in rosa non credo parta avvantaggiato, dato che ci sono tante squadre sullo stesso livello e di conseguenza le partite si affrontano tutte allo stesso modo”.