È letteralmente un’intervista a caldo quella rilasciata da mister Daniele De Rossi ai microfoni di Sky Sport 24, perché di fronte alle domande il mister rimane indeciso sul giudizio da dare alla partita, nonostante si dica soddisfatto di quanto visto in campo, soprattutto nel secondo tempo: “Dovrei riguardarla con più lucidità o contare le occasioni per dire se possiamo parlare di pareggio giusto o di rimpianto per le occasioni che abbiamo avuto. Siamo due squadre forti che secondo me si equivalgono. Dobbiamo al più presto ritrovare la classifica che ha la Ternana perché ha troppi punti in più di noi. Loro hanno fatto un’ottima partita anche, ma sono felice della nostra prova e mi piace aver visto i ragazzi incavolati per le tante occasioni che non siamo riusciti a concretizzare. Vuol dire che c’è la mentalità giusta per andare a provare a vincere tutte le partite, perché non abbiamo niente da invidiare alle squadre più forti del campionato”.
“Vedo miglioramenti sia nella gestione della settimana, per quanto riguarda le nozioni e i carichi di lavoro sui ragazzi, sia in campo. Sono contento e orgoglioso di questi ragazzi: anche in partite come quelle con il Sudtirol o il Cittadella hanno dato tutto. Reagiscono bene nei momenti di difficoltà, con forza e caparbietà. Dobbiamo lavorare su questo, riuscire a reagire anche con qualità”.
Quasi un mese di De Rossi allenatore, ed è già ora di fare i primi bilanci sulle idee e su ciò che si potrà vedere in campo da qui in avanti: “Anche io mi sto scoprendo anche se in realtà ho le idee molto chiare. Devo modellare le mie proposte in base alle risposte che mi danno i ragazzi in campo e in allenamento. Sono felice di quello che vedo: la costruzione dal basso è la soluzione migliore per arrivare sulla trequarti e servire i nostri attaccanti, ma non è assolutamente un’ossessione e non dobbiamo abusarne. Dobbiamo essere bravi a riconoscere momenti in cui chiamare l’avversario alla pressione o calciare lungo, che a me dà soddisfazione lo stesso”.
Battuta finale sul derby di Roma in programma domenica alle 18, con l’ex capitano giallorosso che comunque non si scompone: “La partita sarà a un chilometro da casa mia quindi me ne accorgerò. Per guardarla la guarderò sicuro, anche oggi c’erano tante sciarpe della Roma, ma io devo essere bravo a fare il mio lavoro e mantenere il giusto distacco, rispettando chi mi paga, la mia società e i tifosi della SPAL”.