La giornata conclusiva del mercato di gennaio 2023 ha portato la SPAL a ufficializzare un solo nuovo arrivo e a vivere un vero e proprio caso. L’unico contratto depositato martedì è quello del portiere Gabriel Brazao (2000, Inter) che di fatto sostituisce Demba Thiam (1998) ceduto temporaneamente al Foggia (serie C, girone C).
A far discutere però è il mancato ingaggio di Augustus Kargbo (1999) dal Crotone. Per tutta la giornata era sembrato che la trattativa fosse impostata per andare a buon fine, malgrado le divergenze sulla formula del trasferimento. I calabresi avrebbero preferito una cessione a titolo definitivo, mentre la SPAL ha lavorato fin dal principio su un’ipotesi di prestito con diritto di riscatto e obbligo in caso di promozione in serie A. Attorno alle 17.30 di martedì il dg crotonese Raffaele Vrenna aveva rilasciato una brevissima intervista a Sportitalia dalle sale dell’Hotel Sheraton di Milano (sede del calciomercato) asserendo come ci fossero ancora da definire diversi dettagli, ma tutto fosse generalmente indirizzato nella giusta direzione.
Dopo la scadenza delle ore 20 gli annunci ufficiali delle due società hanno tardato ad arrivare e questo ha fatto sorgere i primi dubbi. Poco dopo sono iniziate a fioccare le indiscrezioni: inizialmente è circolata la tesi di un malfunzionamento della piattaforma per il deposito dei contratti, visto il caso che vedrebbe coinvolta la Salernitana per il trasferimento di Verdi. Quindi ci si è spostati sul ritardo nella spedizione telematica dei documenti e infine Tuttomercatoweb ha attribuito a Joe Tacopina la responsabilità del fallimento della trattativa.
La SPAL si è espressa semi-ufficialmente al riguardo con una brevissima nota fatta circolare dall’ufficio comunicazione: “In merito all’operazione di Kargbo – che era un’operazione secondaria- è bene precisare, viste le notizie non corrette circolate negli ultimi minuti, che la trattativa non si è conclusa perché i documenti non sono stati scambiati in tempi utili. Gli obiettivi importanti sono stati centrati dal club“.
Incrociando le varie fonti pare che le responsabilità vadano più o meno equamente distribuite tra Crotone e SPAL e che il comune denominatore sia la diffusa (e pericolosa) convinzione che certe operazioni possano essere conclusi anche in tempi strettissimi nell’ultimo giorno di calciomercato. A quanto pare la trattativa ha preso una piega più difficoltosa del previsto al punto tale da arenarsi quasi completamente. I dirigenti della SPAL, consultato Tacopina (che si trova negli Stati Uniti), hanno quindi deciso per la forzatura e di acquistare immediatamente Kargbo rinunciando alla formula del prestito. Trovato l’accordo le due parti si sono messe al lavoro per compilare i contratti, ma sono arrivate troppo lunghe, rendendo inutili gli sforzi dell’ultima ora.
Un epilogo deludente e inevitabilmente frustrante soprattutto per l’area tecnica della SPAL. Secondo alcune fonti il nome di Kargbo era stato fatto espressamente da De Rossi per il rafforzamento del reparto avanzato, anche se il mister ha sempre preferito parlare di un’indicazione relativa alle caratteristiche e non di un nome in particolare indicato ai dirigenti. Mercoledì attorno alle 13.30 è in programma la presentazione di Giannis Fetfatzidis alla presenza del direttore Fabio Lupo. Presumibilmente verrà affrontato anche l’argomento Kargbo e più in generale verrà fatto un bilancio generale della sessione di gennaio.
Tra le tante chiacchiere in giornata un’altra ha destato una certa attenzione: l’ipotesi di uno scambio con l’Ascoli che avrebbe portato Bidaoui (1990) a Ferrara e Maistro (1998) di nuovo nelle Marche. I rispettivi direttori Lupo e Valentini ne hanno discusso, ma non è stato possibile trovare un’intesa. Bidaoui era stato preso in considerazione anche dalla Reggina, ma alla fine è andato al Frosinone primo in classifica in serie B. Da Ascoli indicano in 200mila euro il prezzo del cartellino per l’acquisizione a titolo definitivo.
ARRIVI – in ordine cronologico
Giannis Fetfatzidis (trq, 1990, Al-Sailiya – definitivo, contratto fino al 2024)
Radja Nainggolan (cen/trq, 1988, svincolato – contratto fino a giugno 2023)
Gabriel Brazao (por, 2000, Inter – prestito fino a giugno 2023)
PARTENZE – in ordine cronologico
Salvatore Esposito (cen, 2000, Spezia – definitivo)
Mattia Finotto (att, 1991, Cosenza – definitivo)
Federico Proia (cen, 1996, Ascoli – fine prestito)
Demba Thiam (por, 1998, Foggia – prestito)