foto Filippo Rubin
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Dato il silenzio stampa indetto nel post partita dalla SPAL, in sala stampa dopo la sconfitta col Bari si è presentato un più che gradito ex, Mirco Antenucci: “Sono ovviamente contento per la mia squadra e per il risultato. La partita si era messa bene per noi, poi abbiamo avuto un momento in cui la SPAL ci ha messo in difficoltà in uscita, abbiamo fatto qualche errorino prima sullo 0-3 e poi sull’1-4. Abbiamo subito un po’ troppo e ciò ha portato poi al 3-4. Nainggolan si è presentato alla grande con gol e assist, non devo certo spiegarvi io chi è (ride, ndr). Spero dia una grande mano a questa squadra”.

“Dispiace un po’ aver segnato proprio sotto la curva Ovest perché con questa gente c’è un affetto che va oltre il calcio e oggi è stato dimostrato ancora una volta che i legami sono ancora forti. È una delle prime volte che dopo una sconfitta ci sono questi applausi: non me l’aspettavo e sono molto contento. Ho avuto la fortuna di partecipare a quel triennio fantastico della SPAL per me, per la squadra, e per la città: si era creato un clima incredibile e mi ritengo fortunato ad averlo vissuto”.

Due parole anche per un altro ex molto rappresentativo in campo al Mazza, Francesco Vicari: “Francesco sta andando molto bene, si è inserito alla grande: è uno dei difensori più forti della categoria, si è ambientato e con la famiglia sta bene. È stato bravo lui ad inserirsi, ma con le qualità che ha non ha fatto tanto fatica”.

Poi una chiosa sul futuro, vista l’integrità che l’ex capitano biancazzurro ancora mostra in campo e visto anche il conto dei gol che continua a crescere: “Riguardo al mio futuro posso dire che per ora io mi diverto ancora, poi si vedrà. Il mio segreto a più di 38 anni sono la passione e le motivazioni, così sono arrivato al traguardo dei 200 e più gol”.